Newsletter Iscos marzo 2015

Milano, 18.3.2015
 
Una web radio green in Albania
 
“Radio Green Albania” è nata dall’esperienza di Iscos Lombardia in Albania grazie ai progetti “Preserve and enhance sustainable tourism between Lalzy Bay and Berat” e “Albania Domani” per sensibilizzare le persone e soprattutto i giovani sulle potenzialità del turismo eco-sostenibile e metterle in guardia contro i rischi della cementificazione selvaggia che hanno già colpito alcune parti della costa albanese.
Gli interventi si sono svolti nelle aree di Berat e la baia di Lalzy e hanno permesso ad un gruppo di circa venti studenti albanesi di avere in gestione una web radio attraverso la quale è stato possibile fare informazione sul tema del turismo sostenibile in quelle zone. È stato, inoltre, aperto un sito internet con lo scopo di promuovere pacchetti turistici e hotel che prestano particolare attenzione a questi temi, presenti in quelle aree.
Radio Green Albania si compone di due “antenne”: una a Berat, gestita sotto la guida del Provveditorato regionale all’istruzione, l’altra a Durazzo, gestita direttamente dall’Università Aleksander Moisiu.
Entrambi i siti hanno dimostrato una grande dinamicità, esprimendo la volontà di diversificare le loro programmazioni per trattare in modo più approfondito i temi per cui è stata fondata la web radio. 
 
Ted conference “I Re della Terra”, 21 marzo ore 20,30
 
Il 21 marzo 2015, alle ore 20,30 presso il Palazzo Ducale di Genova si terrà l’evento “I Re della Terra” su diritto al cibo e sovranità alimentare. Tra gli ospiti: l’economista Andrea di Stefano, il rapper Frankie Hi-Nrg Mc e il comico Diego Parassole.
L’evento sarà ad ingresso libero e gratuito e proporrà una serie di mini conferenze nel celebre formato TED (Technology Entertainment Design) in materia di diritto al cibo e autodeterminazione alimentare.
 
Expo dei Popoli è un comitato composto da ONG, associazioni e reti della società civile italiana ed internazionale, cui fa parte anche Iscos Lombardia, la cui collaborazione porterà alla realizzazione a Milano, dal 2 al 6 giugno 2015, di un Forum internazionale dei popoli in concomitanza con Expo Milano 2015.
L’obiettivo di Expo dei Popoli è quello di rileggere le tematiche proposte da Expo Milano 2015, dando voce alla società civile impegnata in materia di sovranità alimentare, diritti ad acqua, cibo, terra e salute nell’ambito della revisione degli Obiettivi del Millennio e della definizione dell’agenda post 2015.
Expo dei Popoli coinvolge tredici realtà territoriali italiane, impegnate a vario titolo, ed offre loro l’opportunità di partecipare ai lavori che si concluderanno con la stesura della Carta di Milano.
 
Mobilitazione mondiale per difendere il diritto allo sciopero, 18 febbraio 2015
 
Anche a causa della crisi economica, negli ultimi tempi, si è assistito ad un processo di ostracismo nei confronti dei sindacati in molte aree del mondo.
In Corea del Sud, 6700 lavoratori che avevano partecipato ad uno sciopero, hanno perso il lavoro. In Spagna, 260 lavoratori sono oggetto di indagine in seguito ad aver partecipato ad uno sciopero. Negli Stati Uniti i dipendenti federali non hanno diritto a scioperare e, grazie ad un testo impreciso del National Labor Relations Act, gli imprenditori hanno la possibilità di rimpiazzare in modo permanente i dipendenti che partecipano allo sciopero.
Segnali in controtendenza arrivano dal Canada che, con sentenza della Corte Suprema, ha riaffermato l’importanza del diritto di sciopero e della contrattazione collettiva.
Il 18 febbraio 2015 si è svolta una giornata di mobilitazione mondiale per difendere il diritto allo sciopero dei lavoratori, promossa dalla Confederazione Sindacale Internazionale (ITUC). La mobilitazione è stata indetta a causa delle posizioni prese, sin dal 2012, da parte del gruppo dei datori di lavoro presenti all’interno dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO) nei confronti della Convenzione ILO n. 87 sulla libertà di associazione che, secondo loro, non garantirebbe il diritto di scioperare. 
 
Qui l’articolo completo. 
 
 
Film del Mese:

Pride (Regia di Matthew Warchus. Anno 2014. Genere: drammatico, commedia).
 
Il film è tratto da una storia vera e segue le vicende di un’associazione, fondata e composta da gay e lesbiche, per supportare attraverso una raccolta di fondi i minatori britannici impegnati in uno sciopero prolungato contro le politiche del lavoro di Margaret Thatcher.
Accolti inizialmente con diffidenza dai minatori, i membri di questa associazione si riveleranno un supporto fondamentale per la lotta sindacale di un piccolo paese gallese. Il loro contributo porterà il sindacato dei minatori a votare in modo compatto per l’inserimento, nello statuto del Partito Laburista, dell’impegno di prestare una maggiore intenzione ai gruppi e alle classi sociali più disagiate ed emarginate.