Un film di Max Barbakow
Milano, 9.12.2020
Due giovani partecipano ad un matrimonio nel deserto di Palm Springs. Il loro rapporto però sarà condizionato da un loop temporale che non riuscirà a farli uscire dal ricevimento. Quello del ritorno continuo alle origini è la struttura, già utilizzata più volte nelle commedie cinematografiche ma qui il regista Max Barbakow (al suo esordio nel lungometraggio) si trova a suo agio a ripercorrere continuamente quel giorno (lo stesso nel quale è stato eletto Trump come a dire che fu un effetto paralizzante). Palm Springs – Vivi come se non ci fosse un domani è un film pieno di gags che parla del nichilismo di una generazione all’interno di una commedia sentimentale. L’operazione riesce anche grazie ai due interpreti principali (Andy Samberg e Cristin Milioti) che si stanno facendo strada nel mondo cinematografico americano. Lo schema narrativo inoltre serve per rendere la frustrazione di una speranza che non trova mai soluzione. Insomma vale la pena di tentare a prendere in mano il nostro futuro od è meglio adagiarsi rinunciando alle prospettive di un domani? Bella domanda soprattutto in un periodo di pandemia quando ci si chiede se il domani potrà ancora essere come l’oggi.