Milano, 11.4.2016
Scrive Benedetto XVI nell’enciclica Caritas in veritate che «riconoscendo nella reciprocità l’intima costituzione dell’essere umano, la sussidiarietà è l’antidoto più efficace contro ogni forma di assistenzialismo paternalista. Essa può dar conto sia della molteplice articolazione dei piani e quindi della pluralità dei soggetti, sia di un loro coordinamento. Si tratta quindi di un principio particolarmente adatto a governare la globalizzazione e a orientarla verso un vero sviluppo umano». Il significato di tale principio, tuttavia, nonostante numerosi studi se ne siano occupati nel tempo, sembra ancora oggi sfuggire a una definizione univoca. Obiettivo del volume è rendere palpabile la centralità della sussidiarietà lungo il corso degli ultimi cento anni della storia politica, economica e civile del nostro Paese. Essa viene qui indagata a partire dalle sue radici filosofico-politiche, mostrando come sia stata, nel corso del tempo, decisiva per l’organizzazione, lo sviluppo economico e la riduzione delle disuguaglianze nella società europea e italiana in particolare.Bruno Di Giacomo Russo, costituzionalista, è docente di Diritto pubblico dello Spettacolo all’Università degli Studi di Milano Bicocca e responsabile dell’Ufficio Studi della Cisl di Sondrio. Relatore al Festival della Dottrina sociale della Chiesa di Verona, ha pubblicato numerosi saggi sui temi della democrazia, della sussidiarietà, della partecipazione e delle autonomie locali. Coordina la collana di Diritto pubblico delle edizioni Libellula ed è direttore scientifico delle riviste «L’Amministrazione italiana» e «Percorsi Valtellinesi».
La scheda
Bruno Di Giacomo Russo
Il valore della sussidiarietà
Origini e attualità
cittànuova©Copyright 2015
Pagine: 152
Prezzo: € 13,60
