Al via lunedì 3 settembre il XIV Labour Film Festival

Milano, 29.8.2018

Si apre lunedì 3 settembre alle ore 20.30, con un omaggio al grande regista Ermanno Olmi, recentemente scomparso, la 14esima edizione del Labour Film Festival, la rassegna dedicata all’incontro tra settima arte e lavoro promossa da Acli e Cisl Lombardia, con il cinema teatro Rondinella di Sesto San Giovanni.

“In questa complessa fase economica e sociale è sempre più importante per la Cisl Lombardia promuovere la cultura del lavoro e dei diritti di tutti anche attraverso le opere cinematografiche – sottolinea Ugo Duci, segretario generale della Cisl Lombardia -. Quest’anno cogliamo anche l’occasione per rendere omaggio a persone che hanno fatto la storia di questo Paese e che sono recentemente venute a mancare, come il nostro Pierre Carniti, ma anche Giovanni Bianchi e il maestro Olmi”.

Al regista bergamasco, che nella sua vasta produzione ha sempre riservato uno sguardo attento e appassionato alle problematiche del lavoro e ai suoi protagonisti, il Festival dedica l’apertura della prima serata con la proiezione del suo documentario del ’58 “Tre fili fino a Milano” che, nel raccontare il lavoro di tre operai addetti alla tesatura di una linea elettrica ad alta tensione, valorizza le note umane di questo pericoloso lavoro.
Il maestro Olmi torna anche nella serata speciale dell’11 ottobre “Il lavoro nella Costituzione italiana: visioni e riflessioni in occasione del 70esimo anniversario”, con la proiezione del documentario “Le radici della libertà”, realizzato nel ’72 con Corrado Stajano.

Il festival ripropone anche quest’anno la formula di successo del mix di corti, documentari, lungometraggi e fiction: Labour.Short, Labour.Doc, Labour Film. Complessivamente, il programma prevede ben 17 appuntamenti, 27 pellicole, incontri con gli autori, dibattiti e degustazioni enogastronomiche. Visto il successo della passata edizione, infatti, anche quest’anno alle classiche proiezioni del lunedì e giovedì sera, si aggiunge l’appuntamento settimanale del venerdì, aperto, alle ore 20, da un’enodegustazione. Il mercoledì, invece, lo spettacolo è pomeridiano, con inizio a partire dalle 15.15.

Pressoché unica nel panorama nazionale, la rassegna cinematografica è patrocinata dal Servizio per la pastorale sociale e il lavoro della Diocesi di Milano e da Europa Cinemas, il primo network di sale cinematografiche europee.
Autori e registi intervengono lunedì 10 settembre alla proiezione del film “Si muore tutti democristiani”, scritto e diretto dal collettivo italiano Il Terzo Segreto di Satira. Lunedì 17 settembre il regista Adil Azzab interviene alla proiezione del suo film autobiografico “My name is Adil”, girato tra la campagna marocchina e Milano e vincitore di numerosi premi e riconoscimenti internazionali.
Sempre lunedì 17 settembre il festival rende omaggio a Pierre Carniti, storico sindacalista Cisl venuto a mancare a inizio giugno. Interviene Sandro Antoniazzi, membro della Commissione “Iustitia et Pax della Diocesi di Milano”.
Giovedì 20 settembre la scena è tutta per il Labour Short Award, la serata dedicata ai corti, in collaborazione con la scuola Mohole di Milano e il Working Title Film Festival, nel corso della quale il pubblico del Rondinella assisterà alla proiezione di una serie di cortometraggi e a fine serata sceglierà il migliore. Lunedì 24 settembre, alle ore 20.30, “Dalla parte di Marta” con un happening dedicato alla figura di Giovanni Bianchi.
Anche quest’anno il festival vede il contributo di importanti media partner come Avvenire, Conquiste del lavoro, Job Notizie, Il diario del lavoro, Il Segno, Radio Marconi, Labor Tv.