Congressi – Fim Cisl Lombardia in prima linea per la dignità del lavoro e le politiche attive

Milano, 12.5.2017

 

Enrico Civillini è stato riconfermato segretario generale della Fim Cisl Lombardia, il sindacato dei lavoratori metalmeccanici. Con lui in segreteria: Andrea Donegà e, new entry, Emanuele Fantini (Fim Bergamo). L’elezione è avvenuta questo pomeriggio a conclusione dei lavori del 10° congresso regionale. “Generiamo futuro” lo slogan della due giorni di confronto e dibattito che ha riunito all’Hub di Comunità Nuova a Milano 135 delegati in rappresentanza di 54mila iscritti. “Per noi il lavoro è dignità, è la realizzazione piena della persona – ha sottolineato Enrico Civillini nella relazione che ha aperto i lavori del congresso -. Per questo la Fim è impegnata con forza, insieme alla Cisl, a compiere quella definitiva rivoluzione del nostro mercato del lavoro realizzando vere politiche attive che prendano in carico chi ha perso il lavoro accompagnandolo in percorsi di riqualificazione e ricollocazione”. “Le risorse sottratte agli ammortizzatorisociali – ha aggiunto – devono sostenere le politiche attive, spostando definitivamente il baricentro dall’assistenza al sostegno per il lavoro all’insegna di una vera flexsecurity”. In particolare, la Fim lombarda è in prima linea nel sostenere i giovani, anche attraverso progetti specifici, come la ricerca su giovani, lavoro e rappresentanza curata dall’Istituto Toniolo e presentata ieri. “Da questi ragazzi, oltre alla richiesta di cambiamento al sindacato, emerge la voglia di partecipare e di contare e di avere uno spazio di protagonismo – sottolinea Civillini -. E allora, ripartiamo dalle scuole con progetti specifici di educazione civica e di alternanza scuola-lavoro, come già abbiamo iniziato a fare in alcune province della Lombardia, per dare il nostro contributo affinché si possa realizzare, il prima possibile, un efficace ed efficiente sistema duale che orienti i ragazzi rispetto alle prospettive professionali e alle richieste occupazionali del territorio”.Tra i temi caldi dei metalmeccanici lombardi anche il welfare aziendale – ”una pista contrattuale da battere con forza” – e l’impegno per favorire una cultura della legalità. Vanno in questa direzione le collaborazioni della Fim con Next (Nuova Economia per Tutti) la rete di associazioni che fa capo all’economista Leonardo Becchetti e con Nco (Nuova Cooperazione Organizzata) il consorzio di cooperative che ha rigenerato beni confiscati alla camorra, nel casertano, restituendoli alla collettività.