Daniele Magon eletto segretario generale della Cisl dei Laghi

Con lui in segreteria: Marco Contessa, Elisa Di Marco, Leonardo Palmisano

Milano, 16.7.2020

Daniele Magon è il nuovo segretario generale della Cisl dei Laghi. È stato eletto giovedì 16 luglio dal consiglio generale della Cisl dei Laghi. Con lui è stata eletta anche la nuova segreteria: Marco Contessa, già segretario organizzativo della Cisl di Sondrio, che porta in segreteria specifiche competenze sindacali in ambito socio sanitario e di pubblico impiego; Leonardo Palmisano, già segretario amministrativo e organizzativo della Cisl dei Laghi, ha collaborato con la reggenza nello staff di segreteria; Elisa Di Marco, responsabile dello sportello lavoro della Cisl dei Laghi, territorio di Como, esperta di politiche attive del lavoro. (Nella foto, da sinistra: Marco Contessa, Elisa Di Marco, Daniele Magon, Leonardo Palmisano).
Presente ai lavori anche la segretaria generale della Cisl, Annamaria Furlan.

“Sono arrivato ad accettare la proposta di guidare la Cisl dei Laghi ‐ spiega il nuovo segretario generale, Daniele Magon – per senso di responsabilità verso entrambi i territori che la compongono, che sento miei. Dopo il passaggio della reggenza, che ha aiutato la Cisl a superare le inevitabili difficoltà dovute all’unione di due territori, Como e Varese, fortemente industrializzati ma molto diversi, ora siamo pronti ad affrontare nuove sfide. Accanto a me una squadra di provata professionalità e competenza con cui affronteremo le sfide future”.

“Oggi ci troviamo dentro un’emergenza economica e sociale di enorme portata ‐ prosegue Magon ‐ che va fronteggiata con tempestività, per evitare di trovarci travolti da un autunno “caldo”, con la ripresa della scuola
e delle attività produttive. Per questo riteniamo urgente la definizione di un progetto di lungo termine, che preveda ammortizzatori sociali adeguati, momenti di formazione, strumenti e risorse in grado di garantire ai
lavoratori e alle aziende che i sacrifici a cui sono stati sottoposti verranno ripagati, e che non ci saranno licenziamenti. Solo così sarà possibile uscire insieme dalla secca”. “Dentro questo progetto condiviso alta dovrà essere l’attenzione verso alcuni pilastri del nostro sistema sociale: penso in primis alla sanità, di cui tutti abbiamo compreso l’enorme importanza in questo periodo, ma anche la necessità di un suo migliore assetto; la scuola, luogo prezioso di formazione ed educazione alla vita. E poi, ovviamente, il lavoro. Como e Varese sono due province fortemente industrializzate che stanno
attraversando un periodo di grande sofferenza. Fino a pochi anni fa la loro ricchezza era data da un sistema produttivo solido, caratterizzato da eccellenze nazionali e internazionali: penso al turismo e al tessile per il
comasco, e al metalmeccanico, farmaceutico e gomma‐plastica per il varesino”.

“Il bilancio di questo periodo di reggenza è estremamente positivo ‐ commenta Ugo Duci, fino ad oggi reggente della Cisl dei Laghi e segretario generale della Cisl Lombardia ‐. Grazie al prezioso lavoro svolto da Francesco Diomaiuta, a cui ho chiesto di darmi una mano in questo impegno, credo di poter dire che siamo riusciti a mettere in sicurezza gli aspetti organizzativi, economici e finanziari dell’intera Cisl dei Laghi. Consegniamo un bilancio perfettamente in ordine, con una disponibilità di risorse su cui il prossimo gruppo dirigente potrà fare
affidamento per effettuare le scelte politiche che riterrà necessarie, tenendo anche conto che il 2021 sarà l’anno del Congresso. Particolare non secondario, perché un conto è programmare i propri obiettivi con le
tasche piene, e un altro con le tasche vuote. Questo lavoro è stato possibile grazie ad una piena, totale e reale cooperazione e disponibilità di tutte le categorie della Cisl dei Laghi, degli operatori e responsabili dei Servizi
e di tutto il personale. Ed ora, concluso questo periodo di reggenza, affidiamo la Cisl dei Laghi ai suoi legittimi padroni, i nostri iscritti, e ad una segreteria espressione del territorio e di eccellente formazione. Al nuovo
gruppo dirigente auguro disponibilità e consapevolezza. Disponibilità a servire gli oltre 125 mila associati alla Cisl dei Laghi e i delegati, che sono gli alveoli dei polmoni della Cisl nei luoghi di lavoro. E a null’altro sentirsi
se non al servizio delle lavoratrici, dei lavoratori, dei pensionati e delle pensionate, perché questo è il sindacato, altrimenti non si chiamerebbe con questo nome. E poi la consapevolezza di essere alla guida di un sindacato forte di una notevole rappresentanza in due province di grande importanza per la Lombardia e per l’intero Paese. Dunque: disponibilità ad esercitare l’unica mission, che è il servizio, e la consapevolezza di una grande responsabilità, se sarà questa la cifra della segreteria che è stata eletta oggi il futuro della Cisl dei Laghi sarà di grande soddisfazione”.


“La reggenza, dopo quasi due anni di attività sul territorio – spiega l’ormai ex sub reggente della Cisl dei Laghi Francesco Diomaiuta – oltre ad aver ricondotto su binari tranquilli l’andamento organizzativo e amministrativo dell’Unione, è riuscita anche a ricostituire un gruppo dirigente forte e coeso. Oggi, con la nuova segreteria, abbiamo recuperato non soltanto persone di grande passione e disponibilità, ma anche di notevole competenza e professionalità per affrontare al meglio e con spirito di coesione le sfide future. Per questo credo ci siano tutte le condizioni perché la Cisl dei Laghi abbia davanti un avvenire importante, che favorirà una ripresa della sua posizione sul territorio rispetto ai temi che lo riguardano, a maggior ragione in un momento come questo, in cui l’autunno può rivelarsi cruciale per il rilancio economico del nostro Paese e del territorio dei Laghi. A Daniele Magon e agli amici che compongono la segreteria il più sincero in bocca al lupo. Non ho dubbi che il loro lavoro sarà proficuo”.