Eurolise, sindacati: il contratto di categoria non viene rispettato

Milano, 12.2.2016
 
I patti erano altri. E non sono stati rispettati. Un cambio di corsia che ha comportato un consistente “taglio” degli stipendi: in media 200 euro su retribuzioni mensili di 1.200-1.300 euro. Un motivo che ha spinto le 90 persone che lavorano per la Cooperativa Eurolise a scioperare a oltranza a partire da oggi. La Cooperativa si occupa di logistica per la Arco Spedizioni. Nella sede di via Buonarroti a Monza gli addetti della Cooperativa svolgono operazioni di carico, scarico e immagazzinaggio merci, prestando servizio su tre turni. La Cooperativa ora operativa nel sito monzese è subentrata ad un’altra la scorsa estate. “Allora – spiegano gli esponenti sindacali di Fit Cisl, Filt Cgil e Uil Trasporti Brianza – avevamo firmato il contratto nazionale trasporto merci e logistica – sezione cooperative”. Ma, denunciano le organizzazioni sindacali, la Cooperativa non sta applicando la normativa del contratto. Risultato, i lavoratori non trovano in busta paga le quote relative al ticket mensa, agli straordinari e all’indennità notturna. “E non vengono nemmeno retribuite-  spiegano i sindacalisti – le otto ore di lavoro, ma solo sette e mezzo. I lavoratori denunciano anche minacce di licenziamento”. Una situazione insostenibile che ha appunto spinto i lavoratori, ieri pomeriggio riunitisi in assemblea fuori dalla sede della committente Arco Spedizioni, a iniziare a ricorrere allo sciopero. “La protesta – concludono gli operatori sindacali – si interromperà solo con l’apertura di un trattativa con la Cooperativa e con la committente Arco”.