In Lombardia cala la cassa integrazione. Cisl: situazione ancora preoccupante

Milano, 10.2.2017
 
E’ calato del 28,58% l’utilizzo della cassa integrazione, in tutte le tipologie,  nel 2016. In particolare, la cassa integrazione ordinaria ha fatto registrare il decremento maggiore, con un -40,2% sul 2015. Tra i settori che sono stati meno coinvolti troviamo l’edilizia, con una riduzione del 50%. E’ quanto emerge dall’eleborazione dei dati Inps condotta dall’Osservatorio cassa integrazione della Cisl Lombardia, che evidenzia comunque elemnti di preoccupazione.  “Pur rilevando un dato congiunturale positivo – commenta Giuseppe Saronni, segretario regionale Cisl Lombardia – rimane preoccupante la situazione  generale,  che non riesce a dare elemnti  strutturali e stabili di prospettiva”.  Guardando i dati nel complesso (cassa ordinaria + straordinaria + deroga), la riduzione del numero di ore richieste, oltre all’edilizia, interessa soprattutto i trasporti (-43%), l’agroalimentare (-41%), il chimico-energia (-41%). Meno netto il calo nel settore metalmeccanico (-28,8%). Quanto ai territori, il calo maggiore nell’utilizzo di ammortizzatori sociali si è registrato a Lecco e provincia (-52%), seguita da Brescia (-39%)  e Varese (-37%).