Mantova, Cisl Asse del Po: subito una cabina di regia per rilanciare il territorio

Milano, 26.3.2019

Nella provincia di Mantova la situazione occupazionale è critica rispetto al resto della Regione. A lanciare l’allarme è la Cisl Asse del Po, sulla base di un’analisi dei dati del sistema Sistal di Regione Lombardia. A gennaio 2019 sono state 2611 le assunzioni in provincia di Mantova, contro le 2911 del 2018. “Questo significa un -10,3% di avviamenti al lavoro – sottolinea Dino Perboni, segretario Cisl Asse del Po – . Osservando i settori, quello che ha riscontrato un maggior calo sono state le costruzioni che ha fatto segnare il record di -86,6% fra assunzioni e cessazioni, con un forte calo delle assunzioni che sono passate da 410 del 2018 a 318 nel 2019. Nel contempo le cessazioni nel 2019 sono cresciti del 27,3% passando da 231 nel 2018 a 294 del 2019”.
Si riscontra inoltre un aumento delle trasformazioni che sono cresciute del 134,8% passando da 561 del 2018 a 1317 nel gennaio 2019, così come le proroghe sono incrementate del 4,7% passando da 1585 del 2018 a 1514 del 2019.
Il settore dei commercio e servizi riscontra una crescita del 31,7% degli avviamenti, passando da 3146 del 2018 a 3354 del 2019; mentre le cessazioni sono rimaste stabili. Infine, il settore dell’agricoltura ha registrato un aumento delle assunzioni pari al 23,9%; in particolare con un aumento degli avviamenti da 1134 nel 2018 a 1332 del 2019 e con un calo delle cessazioni dello 0,7%.

“Le prospettive occupazionali della nostra Provincia restano negative – afferma Perboni – e hanno bisogno, per essere affrontate e superate in modo organico, di investimenti e nuovi posti di lavoro attraverso la crescita delle imprese che ci sono, ma anche e necessariamente della venuta di nuovi insediamenti industriali ed aziendali”. “Lo scarso collegamento stradale e ferroviario con Milano – aggiunge – penalizza il territorio mantovano, e questo deve essere risolto realizzando, in tempi certi e dati, le infrastrutture già programmate, da molto tempo e mai avviate”.

Per affrontare il tema sviluppo del territorio in modo complessivo ed incisivo, la Cisl Asse del Po sollecita una “cabina di regia territoriale” composta dalla Cciaa, Regione Lombardia, Enti locali, Provincia di Mantova e parti sociali.