Orio al Serio, protesta per il nuovo appalto pulizia ad orario ridotto del 30%

Milano, 13.2.2018

“L’aeroporto continua a crescere per numero di voli e per persone che lo affollano, il numero del personale addetto alle pulizie rimane uguale…sono le ore da utilizzare per pulirlo che calano del 30%. Però, la nuova società che ha rilevato l’appalto garantisce che la pulizia avrà lo stesso standard di qualità, e Sacbo ha firmato il contratto…”. Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltrasporti sollevano il caso del nuovo appalto pulizia al “Caravaggio” di Orio al Serio: a Manutencoop subentra Dussmann Service. Vengono riassunte le 59 persone che già operavano nello scalo bergamasco (come da tutela prevista dal contratto nazionale di lavoro), ma c’è una riduzione secca del 30 % dell’orario di lavoro.
“È una situazione veramente paradossale – dicono Mauro Rossi, Vito Venesina, Eleonora Capelli, Ivana di Tanno e Giacomo Ricciardi, sindacalisti Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltrasporti  – se si considera che tutti i lavoratori sono già impiegati a part time, alcuni solo per venti ore settimanali. Ci chiediamo con quale spirito si possa chiedere di rinunciare ancora a fette considerevoli di stipendi già bassi”.

I sindacati, dopo l’assemblea alla quale ha preso parte la totalità dei lavoratori, hanno già contattato Dussmann e Sacbo, per raggiungere un nuovo accordo. “Abbiamo scritto alle istituzioni locali – affermano – denunciando questa assurda situazione ed organizzeremo tutte le iniziative sindacali più opportune (assemblee, manifestazioni, presidi e scioperi) con l’intento di far cambiare le condizioni contrattuali del nuovo appalto”.