Sindacati lombardi in difesa dell’Ersaf e dei suoi lavoratori

La Regione si appresterebbe a chiuderlo per creare un nuovo ente

Milano, 15.7.2020

“Per quale motivo Regione Lombardia si appresterebbe a chiudere l’Ersaf, l’Ente Regionale Servizi alla Agricoltura e Foreste, per creare un nuovo ente, “Lombardia foreste”, ridotto alla sola gestione del patrimonio forestale?”. Se lo chiedono i sindacati di categoria, Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Uil, Fai Cisl, Flai Cgil e Uila della Lombardia, in una nota unitaria inviata oggi, in cui affermano che “lo smantellamento di Ersaf – che da decenni si occupa di gestione agroforestale del territorio, tutela della biodiversità, della fauna, di innovazione e sostenibilità nei settori agrozootecnico, della produzione alimentare, forestale e della gestione dei territori montani, che gestisce il versante lombardo del Parco nazionale dello Stelvio e che, in accordo con comuni e altri soggetti, affronta le emergenze ambientali – pare sarà attuato tramite un progetto di legge da approvare entro fine anno”.


“Ersaf ha oltre 20 strutture in Lombardia, incluse le aziende sperimentali di Riccagioia (Pv) e Carpaneta (Mn), e decine di tecnici altamente qualificati – ricordano i sindacati -. Ha un bilancio positivo e ha un consiglio di amministrazione che, con la presenza delle opposizioni, è pratica di vita democratica. Perché svuotarlo di funzioni e competenze, incamerandone qualcuna negli uffici di Palazzo Lombardia? Perché privarlo della sua autonomia, sia con un presidente nominato dalla Giunta sia rispetto alle libere possibilità di sviluppo, ad esempio, nel campo della ricerca e dei servizi per le imprese agricole?”.

Le categorie lombarde di Cgil, Cisl, Uil della funzione pubblica e dell’agroindustria esprimono forte preoccupazione rispetto a questo disegno che farà disperdere, burocraticamente, un eccellente patrimonio di esperienze e competenze professionali e che potrebbe mettere a rischio i livelli occupazionali, a partire dai 160 lavoratori forestali con contratto stagionale e gli impiegati a tempo determinato.


“Negli anni Ersaf è stato strumento fondamentale per l’ambiente e l’educazione ambientale, laboratorio prezioso per i progetti portati avanti con l’Unione Europea nel campo della valorizzazione dei prodotti agricoli e di filiera corta e della conservazione, per citarne alcuni – concludono i sindacati – . E mentre proprio l’Europa ci chiama a un ‘Green Deal’ e dunque a una sfida che Ersaf saprebbe cogliere egregiamente, Regione intenderebbe azzerarla? Non ci siamo proprio!”.