Lavoro, la Cisl Milano Metropoli propone un patto territoriale

Milano, 20.3.2019

“Milano è ancora locomotiva economica, ma comincia a sentire le incertezza della politica nazionale. Sindacati e imprese possono fare insieme la differenza: serve un patto territoriale per il lavoro”. Così il segretario generale della Cisl Milano metropoli, Carlo Gerla, intervenendo oggi al seminario “Al lavoro per il futuro di Milano”, organizzato dal sindacato alla presenza del presidente di Assolombarda, Carlo Bonomi.
“La situazione economica e sociale di Milano è migliore di quella di altre aree, ma il rallentamento del Paese sta iniziando ad intaccare anche questo territorio – ha detto Gerla -. Il milanese conta 300mila aziende e il 40% sono società di capitali. Il tasso di occupazione è pari al 69,5% (a fronte del 58% italiano) e quello di disoccupazione al 6,5% (contro l’11,2%). Milano resta “locomotiva”, ma sta soffrendo molto delle incertezze, soprattutto sulle scelte economiche, della politica nazionale. Quest’area vanta una spinta propulsiva invidiabile, talmente invidiabile che si sente sotto attacco. Ma Milano è abituata a “tirarsi su le maniche”, ad assumersi le sue responsabilità e prendere in mano il proprio futuro”.

Il segretario generale della Cisl Milano Metropoli ha quindi invitato le parti imprenditoriali a “fare insieme, perché insieme possiamo fare la differenza”. “Con Assolombarda, negli ultimi anni, abbiamo siglato accordi fortemente innovativi, creando un prezioso laboratorio negoziale – ha ricordato Gerla -. Molti di questi sono diventati un modello di riferimento per il Paese. Bisogna proseguire su questa strada, per affrontare al meglio le trasformazioni nel mondo del lavoro. La sfida si gioca soprattutto sull’innovazione, nei processi produttivi, nei prodotti, nelle competenze delle persone”.

La Cisl Milano Metropoli propone quindi la definizione di un Patto territoriale che coinvolga anche le istituzioni, per monitorare la situazione e sostenere con risorse adeguate le politiche per la riqualificazione professionale dei lavoratori, con progetti di formazione continua in grado di accompagnarli in questa fase di grandi e rapidi cambiamenti.