La Cisl

La Cisl è una “splendida anomalia”, un modo diverso di intendere l’azione sindacale.

Perché? Perché fin dalla sua fondazione, il 30 aprile 1950, il ha avuto sempre il coraggio di andare contro corrente per modernizzare l’azione sindacale.

I principi e i valori su cui si fonda l’azione della Cisl sono precisi e forti:

– l’autonomia, dai governi e dai partiti, per tutelare gli interessi dei lavoratori;

– la solidarietà, che unisce i forti ai deboli, gli occupati ai disoccupati, gli anziani ai giovani;

– la libertà di associazione sindacale e il ruolo primario dell’associazionismo, per dare senso e forza alle esigenze comuni, per far contare e dare dignità a tutti nel lavoro e nella società.

Per la Cisl prima viene il socio: i suoi interessi, le sue aspettative, la sua voglia di stare con altri “a modo suo”. I soci sono organizzati in federazioni di categoria sulla base dei contratti di lavoro e a livello territoriale. I pensionati sono organizzati nella Federazione nazionale pensionati (Fnp).

L’azione della Cisl si basa su quattro strumenti: la contrattazione, il dialogo sociale, la partecipazione, la tutela individuale.

La contrattazione, per migliorare e aggiornare il rapporto tra lavoratori e produzione.

Il dialogo sociale, per impegnare tutti gli interessi e le forze sociali a trovare comuni soluzioni per realizzare la solidarietà e la giustizia sociale.

La partecipazione, i lavoratori diventino protagonisti nella gestione dell’unità produttiva, anche acquisendone la proprietà, e possano intervenire nelle decisioni che riguardano la programmazione e il controllo dell’attività economica.

La tutela individuale, attraverso i servizi, per garantire che le conquiste, le opportunità, i diritti che la Cisl contratta siano alla portata di ogni lavoratore, di ogni associato.

In Lombardia  la Cisl è strutturata in 8 Unioni territoriali, 19 Federazioni sindacali di categoria e una rete capillare di Servizi in risposta ai diversi bisogni di settori quali l’assistenziale e previdenziale (Patronato Inas), fiscale (Caf) e legale (Uffici vertenze) e ancora le attività di tutela e partecipazione della casa (Sicet) e del lavoro e formazione professionale (Ial); oltre 1400 addetti, ciascuno con le proprie competenze e responsabilità, quotidianamente al servizio degli associati e più in generale delle lavoratrici e dei lavoratori, delle pensionate e dei pensionati, delle famiglie e dei cittadini lombardi.