
Milano, 2.9.2019
I lavoratori della Orsa Foam di Gorla Minore (Varese) incroceranno le braccia per due ore oggi davanti alla sede dell’azienda chimica in cui è morto venerdì scorso un operaio schiacciato da due rulli.
“Abbiamo esaurito le parole – affermano i chimici di Cgil, Cisl e Uil – e riteniamo insostenibile la situazione creatasi in Orsa Foam, in meno di due mesi due infortuni gravissimi”.
Secondo Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil “l’azienda deve prendersi la responsabilità di quanto è accaduto senza celarsi dietro l’alibi della fatalità o della causalità”. “Avevamo denunciato la sottovalutazione dei rischi e le lacune organizzative, strumentali, formative o attinenti alla vigilanza ed il controllo nei luoghi di lavoro dal punto di vista della prevenzione a livello internazionale – proseguono i sindacati – con la speranza che il messaggio arrivasse anche alla direzione dell’Orsa Foam, ma i fatti dimostrano il contrario”.
Per la morte dell’operaio 39enne è stato organizzato uno sciopero di due ore, dalle 13 alle 15, con un presidio davanti all’azienda.