Milano, 25.2.2020
L’Avviso è finalizzato a promuovere modelli innovativi di organizzazione del lavoro per incrementare la produttività aziendale e il benessere di lavoratori e lavoratrici, e ad agevolare la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, eliminando il vincolo del luogo ove deve essere svolta la prestazione e lasciando libertà di scelta al lavoratore.
Destinatari sono tutti i soggetti che esercitano attività economica e che intendono adottare un piano di smart working (aziende iscritte al registro delle imprese e soggetti titolari di partita IVA) e che hanno almeno 3 dipendenti. Sono escluse le imprese già in possesso di un piano di smart working.
Verranno finanziate due diverse azioni:
A) servizi di consulenza e formazione finalizzati all’adozione di un piano di smartworking;
B) acquisto di “strumenti tecnologici”per l’attuazione del piano di smartworking.
L’avviso è rivolto esclusivamente alle aziende site in Lombardia. La dotazione finanziaria complessiva è pari a €4.500.000, di cui 3.000.000 sulle azioni A e 1.500.000 sulle azioni B.
Le imprese saranno destinatarie di un voucher aziendale di valore variabile in base al numero dei dipendenti:
da 3 a 10 dipendenti – € 7.500
da 11 a 20 dipendenti – € 10.500
da 21 a 30 dipendenti – € 15.000
oltre i 30 dipendenti – €22.500
L’apertura del bando è prevista per il prossimo 2 aprile ma, come richiesto da Cgil, Cisl e Uil il 24 febbraio 2020, si auspica un’apertura anticipata al fine di supportare le imprese lombarde che in questi giorni decidessero di aderire a misure di smart working per fronteggiare l’epidemia del Corona virus.
Invitiamo tutte le strutture a diffondere l’informativa ai propri sindacalisti al fine di promuovere nelle imprese i progetti a valere sui due Avvisi e a raccordarsi con Ial Lombardia, operatore accreditato in Regione Lombardia, titolato all’erogazione dei servizi.
