Film della settimana – Lei mi parla ancora

Il ricordo di una vita nell’epoca della solitudine

Milano, 15.3.2021

Tra i film visibili sulle piattaforme, mentre le sale continuano ad essere chiuse, vale la pena di segnalare l’ultima opera di Pupi Avati che va sotto il titolo Lei mi parla ancora. E’ la storia di Elisabetta che vuole aiutare il padre a superare il trauma della perdita della moglie dopo 65 anni di matrimonio. Nel frattempo si inserisce anche un romanziere che vorrebbe raccontare questa lunga storia d’amore. Un film, come molti tra quelli diretti dal regista, sulla memoria e sull’amore per la memoria. Una vita che si trasforma in libro che a sua volta dialoga con lo schermo. E nel fare questo ne nasce una rappresentazione del mondo del regista stesso e dei personaggi che hanno animato i suoi film precedenti. Insomma un film nostalgico e tenero che come sottofondo ci parla anche del dramma odierno di coppie anziane che, colpite dal Covid, non hanno potuto nemmeno scambiarsi l’ultimo saluto dopo una vita trascorsa insieme senza neppure poter condividere i ricordi. Il racconto che si snoda per poco più di un’ora e mezza di proiezione è stimolante e si vorrebbe saperne di più su questi personaggi teneri e quasi fuori tempo come fuori tempo lo sono i ricordi. Solo Avati, decano del nostro cinema, poteva realizzarlo.