Dialoghi sindacali nel quadro del semestre UE 2024

Nei giorni 11, 12 e 13 giugno si sono svolti, presso la sede della CISL Lombardia in Via Gerolamo Vida 10 a Milano, i lavori della Confederazione Europea dei Sindacati (CES) dal titolo “Dialoghi sindacali nel quadro del semestre UE 2024: Le priorità della CES contro l’austerità e per gli investimenti CES. Ripensare il modello di sviluppo dell’UE per la sostenibilità e il progresso sociale”

Gli esperti europei TUSLO – Trade Union Semester Liaison Officers (la rete sindacale che si occupa del coordinamento delle politiche economiche, sociali ed ambientali della Confederazione Europea dei Sindacati), si sono riuniti per effettuare alcune consultazioni con la Commissione Europea sul funzionamento della governance economica europea recentemente approvata

Il Segretario Generale CISL Lombardia, Ugo Duci, ha introdotto i lavori, dando il benvenuto alle amiche e agli amici del Sindacato europeo ed esprimendo il grande piacere della CISL Lombardia di ospitare questa tre giorni di lavori e confronti, durante i quali i rappresentanti sindacali di tutta l’UE hanno avuto l’opportunità di discutere e approfondire temi di grande importanza per il nostro sindacato e per l’Europa nel suo complesso; il Segretario ha inoltre ribadito con forza l’importanza della fondamentale e preziosa collaborazione tra il Sindacato europeo e i Sindacati nazionali e locali per condividere idee, esperienze e proposte, per confrontarsi e per trovare soluzioni comuni ai problemi che riguardano tutti i lavoratori e cittadini europei
Come CISL Lombardia, attraverso il Dipartimento Internazionale, siamo da sempre attenti e impegnati sui temi europei ed internazionali” – ha aggiunto il Segretario Generale – “e insieme alla CES, abbiamo realizzato diverse iniziative su temi importanti per i diritti dei lavoratori, come ad esempio i numerosi progetti sui diritti di informazione, consultazione e partecipazione dei rappresentanti dei lavoratori nelle imprese multinazionali, realizzati con il vostro sostegno e appoggio, o ancora l’impegno nella realizzazione di costanti percorsi formativi sull’Europa, sul suo funzionamento e sugli attori del dialogo sociale per operatori, delegati e dirigenti sindacali della Lombardia. Ogni percorso è strutturato con un modulo finale a Bruxelles dove in agenda è previsto anche l’incontro con la CES

Durante la tre giorni, gli esperti del sindacato europeo, guidati da Ludovic VoetSegretario Confederale CES e da Marco CilentoHead of Istitutional Policy CES, hanno dialogato e discusso sulla nuova governance economica, su come le nuove regole fiscali influenzeranno i vari Paesi e come i Sindacati possono reagire

Tutti i sindacati possono influire e assicurare che nei prossimi anni non ci siano riforme che portino a politiche che vadano contro i lavoratori. Sappiamo che nel passato l’austerità ha significato in molti paesi attacchi ai servizi pubblici, alla protezione sociale, alla protezione dei lavoratori e alla contrattazione collettiva, e noi vogliamo evitarle con il ritorno delle nuove regole fiscali. Il ritorno delle regole fiscali avviene in un momento in cui abbiamo bisogno di proteggere i nostri cittadini, i nostri lavoratori, di attrezzare le nostre imprese per le trasformazioni, quella climatica e quella digitale, e abbiamo bisogno di fare investimenti in modo che gli investimenti sociali e climatici ci rendano in grado di trasformare le nostre economie al fine di offrire a tutti noi buone condizioni di vita e di lavoro” è quanto ha affermato il Segretario Confederale CES Ludovic Voet