
Ieri, lunedì 4 novembre, CISL Sondrio e FIRST CISL Sondrio, con il patrocinio della provincia di Sondrio e di Edufin, hanno organizzato il convegno “Educazione finanziaria e desertificazione bancaria – L’importanza dell’educazione finanziaria per famiglia ed imprese”
L’evento rientrava nel calendario degli eventi del Mese dell’educazione finanziaria 2024, promosso dal Comitato per la programmazione e il coordinamento delle attività di educazione finanziaria (Comitato EDUFIN) del ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali






Dopo il saluto di Gionni Gritti, Presidente di Confartigianato Sondrio e di Davide Menegola, Presidente della Provincia di Sondrio, l’introduzione ai lavori di Davide Fumagalli, Segretario Generale CISL Sondrio:
“Questo evento nasce dalla volontà di portare sul territorio iniziative legate all’educazione finanziaria, in quanto novembre è il mese dell’educazione finanziaria. Il tema, peraltro, è richiamato all’interno dell’articolo 3 e dell’articolo 47 della Costituzione e il Presidente Mattarella ha richiamato l’importanza del tema del risparmio all’interno di un suo recente intervento, soprattutto pensando al futuro. E parlando di futuro, viene l’importanza di trasferire informazioni alle nuove generazioni.
Il successo di un’economia se vuole essere definita civile si misura non solo dal profitto, ma anche dall’impatto sociale che ha, nelle relazioni umane, nella giustizia e nel benessere collettivo.
L’impegno della CISL di Sondrio sul tema non è estemporaneo: negli scorsi anni 240 giovani di tutte le età sono stati coinvolti in percorsi di educazione finanziaria, percorsi che sono stati istituiti aderendo al Protocollo del Ministero dell’Istruzione e della Banca d’Italia ‘Nessuno deve rimanere indietro’.
L’obiettivo di questo pomeriggio è coinvolgere in questa discussione le diverse componenti della società, nei campi di rappresentanza e tutela nel contesto attuale, contesto sia inteso come periodo storico, sia come territorio“


Per la CISL Lombardia è intervenuto il Segretario Generale Aggiunto Fabio Nava, di cui riportiamo l’intervento integrale di seguito:





