STMicroelectronics ritira il programma di esuberi per il sito di Agrate Brianza

Il ritiro del piano di esuberi da parte di STMicroelectronics per il sito di Agrate Brianza è un passo avanti importante e atteso, frutto del lavoro serio e determinato delle RSU e delle Organizzazioni Sindacali” – ha commentato Fabio Nava, Segretario Generale della CISL Lombardia – “Come CISL Lombardia esprimiamo una soddisfazione cauta ma convinta: la decisione di sospendere azioni unilaterali e di aprire un confronto su un piano industriale 2027-2032 è il presupposto indispensabile per garantire futuro e qualità occupazionale in un sito strategico per la Lombardia e per l’intero Paese. Un ringraziamento al Ministero delle Imprese e del Made in Italy, ai ministri Urso e Giorgetti per la convocazione e il sostegno al confronto, e a Regione Lombardia per la disponibilità a lavorare per un obiettivo comune. In particolare, apprezziamo le parole dell’assessore Guidesi, che ha richiamato la necessità di fare di Agrate un asset strutturale del Chips Act 2.0, con investimenti in tecnologia, ricerca e adeguati livelli produttivi. Ora la sfida è trasformare questo risultato in una prospettiva solida e strutturale: servono impegni chiari su investimenti, livelli produttivi e valorizzazione delle professionalità. La CISL a tutti i livelli continuerà a presidiare il tavolo e a sostenere il prezioso lavoro fatto dai delegati e dai dirigenti sindacali della FIM – come fa per tutte le vertenze – per difendere l’occupazione e contrastare qualsiasi tentativo di svalutare le competenze e il capitale umano. Questa vertenza non riguarda solo numeri: riguarda famiglie, comunità e il futuro industriale del nostro territorio. È un atto di fiducia reciproca che ora va onorato: noi continueremo a esserci, con determinazione e responsabilità, finché ogni impegno diventi realtà