
Questa mattina, dalle ore 9.30 alle 13.00, presso il Salone Valente del Tribunale Civile di Milano, CGIL, CISL e UIL della Lombardia hanno organizzato un’Assemblea Unitaria Regionale dal titolo “Sicurezza sul Lavoro: la formazione fa la differenza”, a cui hanno partecipato 350 tra Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza e operatori sindacali, provenienti dai diversi settori produttivi e dai territori della Lombardia
“La formazione è elemento che riteniamo essenziale ai fini della prevenzione; il rispetto del dettato normativo, la sua effettiva e corretta erogazione consentirebbe di evitare gran parte degli infortuni, anche mortali, che purtroppo in Lombardia mietono ancora troppe vittime” dichiarano i Segretari Confederali Regionali
Il 2023 si è chiuso con un triste primato per la nostra Regione: 109.849 denunce di infortunio di cui 172 mortali e 3.809 tecnopatie denunciate.
Al 31 marzo dell’anno in corso le denunce sono già 28.469, di cui 41 con esito mortale e 949 le malattie professionali denunciate. Stiamo parlando di 382 denunce di infortunio e 7 morti in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno
Di questo si è parlato nel corso della tavola ritonda alla quale hanno partecipato il Dr. Paolo Mora – Direttore Generale Istruzione, Formazione, Lavoro Regione Lombardia, la Dott.ssa Nicoletta Cornaggia -Dirigente UO Prevenzione – DG Welfare Regione Lombardia, il Dr. Carlo Colopi – Responsabile INL Coordinamento Regionale Lombardia, la Dr.ssa Tiziana Siciliano – Procuratore della Repubblica di Milano e il Dr. Diego De Merich, ricercatore INAIL









Le richieste di CGIL, CISL e UIL: