
Inviata lettera di invito-diffida al Provveditore regionale
Milano, 31.3.2020

“Il personale di Polizia penitenziaria sta vivendo una grave situazione di agitazione e preoccupazione a livello regionale, a seguito della pandemia Covid-19. Il momento impone un comportamento responsabile e collaborativo da parte di tutti, ma occorre al più presto mettere in sicurezza tutto il personale, dotandolo di dispositivi adeguati e sottoponendo tutti al tampone, anche per tutelare le loro famiglie”. Lo chiede in una lettera-diffida di 9 punti, inviata al Provveditore regionale, il segretario generale aggiunto della Fns Cisl Lombardia, Celestino Gentile. “Trascorsi 10 giorni dal ricevimento della lettera, in considerazione dei 9 punti di invito e diffida – avverte – ci sentiremo in dovere di dare notizia delle inadempienze alle autorità competenti”.
Le richieste del sindacato:
FNS CISL LOMBARDIA INVITA E DIFFIDA AD OTTEMPERARE
- Alla sospensione immediata dalla data odierna di tutte le conferenze di servizio in tutti gli Istituti del distretto Lombardo
- Alla chiusura di tutte le mense di servizio; prevedendo nel contempo come alternativa, la somministrazione di pasti confezionati per tutto il personale, compreso personale accasermato anche libero dal servizio; prevedendo altresì, per il tramite dei gestori di sale convegno, intese con
aziende che forniscono consegne a domicilio per agevolare il personale accasermato che si trova in “quarantena” o isolamento domiciliare fiduciario; - All’assegnazione per tutto il Personale di Polizia Penitenziaria dei dispositivi DPI idonei certificati e sufficienti per fronteggiare giornalmente il sevizio in sicurezza;
- Alla sottoposizione di tutto il Personale di Polizia Penitenziaria al tampone naso faringeo; finalizzato a tutelare anche le famiglie del personale di Polizia Penitenziaria;
- Alla sanificazione di tutti i locali di ogni istituto Penitenziario;
- All’assegnazione di dosi di gel igienizzante o alla collocazione di posti igienizzazione con dispositivi di gel igienizzante in tutti i luoghi di lavoro;
- Alla chiusura immediata dei colloqui in considerazione che alcuni istituti continuano a ritirare pacchi e denaro consegnati in loco dai familiari dei detenuti o comunque alla predisposizione in sicurezza e potenziamento di video conferenze tra i detenuti e i familiari;
- Al monitoraggio costante del numero del Personale di Polizia Penitenziario affetto da Covid-19 suddiviso per ogni singolo Istituto Regionale ed alla trasmissione dei dati alla scrivente;
- Al monitoraggio costante del numero di Detenuti contagiati da Covid-19 suddiviso per ogni singolo Istituto Regionale ed alla trasmissione dei dati alla scrivente.