Infortuni e malattie professionali in Lombardia al 30 giugno 2021

Milano, 30.7.2021

I dati Inail relativi alle denunce di infortunio a giugno 2021 confermano che gli incidenti sul lavoro crescono ed aumentano rispetto all’anno scorso, con la ripresa delle attività produttive e dei servizi. Il mese di giugno 2021 fa segnare un +30,63% con un incremento di 1.789 casi, riducendo lo scostamento del dato in riduzione di gennaio/giugno 2020 (stante le due ondate epidemiche con la riduzione delle attività) e gennaio/giugno 2021: 53.145 gli infortuni nel primo semestre 2020 e 50.082 nel pari periodo 2021.
Si conferma anche il trend di crescita nei macro settori in funzione della ripresa più o meno sostenuta, sia per il singolo mese di giugno sia per il semestre sul dato 2020. L’industria segna un +47% a giugno su maggio e un + 39% rispetto al 2020; l’artigianato un +18% e un +27%. Nel terziario cresce del 26% il dato mensile di giugno 2021, resta inferiore quello semestrale del 26%, ma progressivamente si riduce. Era infatti -30% nel periodo fino a maggio, a dimostrazione che con la ripresa aumentano gli infortuni.
Quanto ai dati provinciali, a giugno 2021 in raffronto allo stesso mese del 2020 si segnala un aumento generalizzato.
L’analisi delle denunce con esito mortale evidenzia un semestre 2021 in calo sul 2020, sostanzialmente da attribuire all’andamento dei decessi per Covid-19, ma il dato sul mese è in aumento: erano stati 8 a giugno 2020, 10 lo stesso mese nel 2021. Anche le denunce dei casi mortali aumentano con la ripresa produttiva. Bergamo, Brescia e Pavia sono le province che hanno superato il dato del mese 2020. Pavia ha superato anche il dato del semestre 2020.