
Venerdì 13 dicembre 2024 Fabio Nava, Segretario Generale Aggiunto della CISL Lombardia, è intervenuto al Consiglio Generale della CISL di Bergamo. Un “ritorno a casa” per Nava, che non ha mancato di sottolineare l’importanza di un dibattito costruttivo su questioni di grande attualità, dal diritto di sciopero alla sicurezza sul lavoro, dalle tante, “anzi troppe” guerre nel mondo, fino al ruolo del sindacato nella partita della Legge di Bilancio.
Diritto di sciopero
“Se si arriva alla precettazione, significa che qualcosa non ha funzionato“, ha dichiarato il Segretario, facendo riferimento all’episodio di questa settimana che ha visto in sole 24 ore passare da una precettazione a una sentenza della Magistratura che l’ha annullata. “Il diritto di sciopero è sancito e normato da una legge e pertanto va rispettato e applicato correttamente, evitando il continuo ricorso alla precettazione. Lo sciopero è da utilizzare come extrema ratio, come strumento per rivendicare diritti e tutele inascoltate, riportandolo allo scopo originale: creare un danno economico o reputazionale alla controparte, facendo tutto il possibile per ridurre al minimo i possibili disagi ai cittadini, che non sono certo parte del contendere, anzi, avendo veramente cura di spiegare le ragioni della protesta, possono diventare alleati consapevoli” ha aggiunto Nava
Sicurezza sul lavoro: una strage da fermare
Parlando di sicurezza sul lavoro, Nava ha evidenziato dati “impietosi“: in soli 10 mesi, 890 persone in Italia hanno perso la vita sul posto di lavoro, 155 delle quali in Lombardia. “Sono numeri che devono impegnarci ancor più affinché la sicurezza rientri tra le priorità nelle agende del nostro Sindacato. Dobbiamo intensificare le iniziative nei luoghi di lavoro, ma anche portare questa sensibilizzazione fuori: nelle scuole, sui social, in famiglia e ovunque ci sia aggregazione. Serve una vera cultura della sicurezza che parta dalle basi della nostra società“, ha sottolineato il Segretario
La “terza guerra mondiale a pezzi”
Fabio Nava ha poi allargato lo sguardo al contesto internazionale, facendo eco al grido inascoltato di Papa Francesco sulla “terza guerra mondiale a pezzi” in atto nel mondo. “Non possiamo ignorare le tante guerre che squarciano il mondo e non è possibile accettare che, mentre l’economia mondiale fatica a ripartire, esista un’altra economia – quella della guerra – che è sempre florida“, ha affermato, invitando il sindacato a inserire la promozione della pace in ogni possibile occasione di discussione
Legge di Bilancio e partecipazione
Sul fronte della Legge di Bilancio, Fabio Nava ha ribadito le priorità espresse dalla Confederazione, approfondendo il “Volantone” che elenca le proposte sindacali CISL. “La partita è ancora aperta, con la discussione degli emendamenti in corso. È fondamentale continuare a far sentire la nostra voce”. Chiudendo il suo intervento, il Segretario ha voluto rimarcare il modello partecipativo che la CISL propone come alternativa a chi invoca la “rivolta sociale”: “noi vogliamo essere un Sindacato responsabile e al passo con i tempi, per costruire, proporre, partecipare attivamente alla vita del Paese. Questa è la nostra sfida e vogliamo, con responsabile intransigenza, portarla a compimento attraverso la partecipazione“, ha concluso






Il Consiglio Generale, nell’occasione, ha anche eletto come nuovo componente di Segreteria Luca Nieri, che subentra a Danilo Mazzola, che ha raggiunto l’età pensionabile ed ora sarà la figura di riferimento per l’area di Treviglio


