Film della settimana – Cinema a Natale

Milano, 20.12.2019

Ed eccoci di fronte al periodo più redditizio per quanto riguarda il cinema in sala. Le uscite natalizie rappresentano il banco di prova del botteghino e molti distributori concentrano le loro armi proprio durante il Natale con il rischio che il sovraffollamento penalizzi le opere meno popolari, spesso le più interessanti. Sotto il profilo del lavoro il titolo di maggior richiamo è SORRY WE MISSED YOU nel quale Ken Loach racconta la storia di una famiglia di Newcastle concentrandosi sul tema della dignità del lavoro. Ma di questo film ne parleremo alla ripresa a gennaio. I film sui quali puntano le distribuzioni sono STAR WARS – L’ASCESA DI SKYWALKER di J.J. Abrams, PINOCCHIO di Matteo Garrone, LA DEA FORTUNA di Ozpetek mentre i classici cinepanettoni lasciano spazio a IL PRIMO NATALE di Ficarra e Picone e l’animazione si affida a FROZEN – Il segreto di Arendelle per la regia di Jennifer Lee e Chris Buck.
Ma vorremmo segnalare qualche film meritevole che si troverà in un numero minore di sale.

Il primo è DIO È DONNA E SI CHIAMA PETRUNYA di Teona Strugar Mitevska. Si tratta di un film drammatico ambientato in Macedonia, dove una giovane donna infrange un tabù religioso, vincendo una gara di solito dedicata agli uomini. La regista macedone con questa sua opera attacca il maschilismo della sua terra oltre ad inserire tematiche come ad esempio il rapporto tra leggi religiose e statali senza dimenticare l’influenza della tradizione.
Passando alla commedia, va segnalata LA BELLE ÉPOQUE, presente sui nostri schermi già da un mese ma ancora programmato. La vicenda riguarda una coppia in crisi con il marito ossessionato dal passaggio del tempo, vorrebbe tornare al passato fino a quando una agenzia le offre la possibilità di ritornare nell’epoca sognata. Il regista Nicolas Bedos affronta questioni come quelle del rimpianto verso le occasioni perdute nella vita e si avvale di interpreti eccezionali come Fanny Ardant e Daniel Auteuil che strappano sorrisi agli spettatori.
Chi invece ricerca una parentesi artistica nell’ambito delle feste non si perda il documentario  ESCHER – VIAGGIO NELL’INFINITO che il regista olandese Robin Lutz dedica all’artista grafico Maurits Cornelis Escher mostrandone la concezione del mondo delle illusioni ottiche ed i rapporto con la psiche. Altri film si affollano ma ne parleremo alla ripresa. Per ora buone feste al cinema!