Film della settimana – La mafia non è più quella di una volta

L’antimafia manipolata

Milano, 28.7.2020

A quasi un anno dalla sua uscita viene ripreso su molti schermi il documentario di Franco Maresco La mafia non è più quella di una volta. A 25 anni dalla morte di Falcone e Borsellino il regista siciliano si affida al racconto di Letizia Battaglia, la fotografa che aveva raccontato la mafia con i suoi scatti. A lei contrappone un organizzatore di uno squallido evento con i neomelodici dedicato ai due magistrati proprio nel quartiere Zen, uno dei luoghi ove la presenza della mafia è prevalente. Il film diventa in questo modo una riflessione che fa discutere come è successo quando fu presentato al festival di Venezia dove pure tra le polemiche ottenne il premio speciale della giuria.. Di fatto diventa anche il ritratto di un quartiere dove l’incultura mentre commemora apparentemente Falcone e Borsellino nostalgicamente rammenta come la mafia di una volta era altra cosa. Un quartiere dove l’arte di arrangiarsi oscilla tra illegalità e reddito di cittadinanza  augurandosi di avere un invalido in famiglia per ottenere un accompagnamento. Un film quindi sulla memoria e sull’oblio oltre che sulla manipolazione del ricordo e dell’antimafia. Una riflessione sulla mistificazione che dice molto in merito ai nostri tempi dove le false notizie tendenziose fanno da sfondo alla nostra vita.