Le conseguenze della Shoah
Milano, 2.2.2022
In occasione della giornata della memoria è stato distribuito un film che parte dalla tragedia dell’Olocausto per arrivare ai nostri giorni attraverso le vicende di tre generazioni. Quel giorno tu sarai (titolo originale Evolution) si avvale della regia del regista e sceneggiatore ungherese Kornél Mundruczó che, partendo da una pieces teatrale coinvolge nella sceneggiatura una madre ungherese che mette in scena le sue vicende personali attraverso tre episodi. Il primo racconta il salvataggio di Eva sopravvissuta al campo di concentramento. Il secondo il rapporto tra Eva e la figlia Lena condizionato dal trauma di quella esperienza. Il terzo infine parla di Jonas, figlio di Lena alle prese con le aggressioni razziste odierne. Un film da vedere non solo per ricordare una tragedia storica e leggerne le conseguenze ma anche per introdurre la vicenda personale in quella collettiva. Da questo punto di vista il film analizza in modo sotterraneo i meccanismi di difesa che passano attraverso la colpa e la vergogna. Insomma una specie di rappresentazione cinematografica della tragedia che Primo Levi raccontava ne “i sommersi e i salvati”. Dopo la paura che caratterizza il primo episodio, girato come gli altri attraverso un lungo piano-sequenza, dove non vi sono praticamente dialoghi ma solo volti e sguardi, percepiamo lo smarrimento dei nostri personaggi. Un modo per ricordare una tragedia che continua in un certo senso tutt’ora