Un documentario sul cammino come crescita
Milano, 3.3.2022
Gabriele Vacis è un regista teatrale affermato che, partendo con le regie del Laboratorio teatrale di Settimo Torinese è arrivato a dirigere opere liriche all’Arena di Verona ed è approdato in Tv con la direzione di Vajont interpretato da Marco Paolini. Quasi naturale che approdasse al documentario e con Sul sentiero blu fa una scelta importante seguendo un gruppo di giovani che percorrono 200 km sulla Via Francigena verso Roma , dove hanno incontrato Papa Francesco. Potrebbe sembrare la semplice registrazione di un cammino se non fosse che i ragazzi hanno problemi legati all’autismo. Diventa quindi un viaggio emozionante ma anche importante per aiutarli a superare le difficoltà. Ne esce la visione di un’ora e mezza istruttiva sul tema della comunicazione ma anche sulla gestione dell’ansia e sulla visione del futuro da parte di persone fragili che dimostrano di essere più sensibili e spontanei dei loro coetanei considerati “normali”. Prendere coscienza delle paure e dei propri limiti è stato anche un modo per conquistare l’autonomia. Una autonomia che si è realizzata anche separandosi dai genitori per affrontare una impresa apparentemente impossibile. Il film è in distribuzione in collaborazione con il Cai (Club Alpino Italiano) ed è l’occasione per aiutare a superare i pregiudizi nei confronti dei “diversi”.