Film della settimana – Toy Story 4

Milano, 22.7.2019

Questa settimana ci occupiamo di animazione, un settore cinematografico che sforna sempre opere molto interessanti non necessariamente destinate ai bambini. L’occasione è data dall’uscita del quarto episodio di Toy Story incentrato sempre sulla figura di Woody e dei suoi amici giocattoli. Ma qui entra in gioco anche una figura femminile: una pastorella di porcellana che ha scelto la libertà e di vivere sulla strada. L’epilogo della saga, sempre divertente come d’altronde gli altri episodi (anzi qualcuno lo ha definito meno riuscito di altri), si arricchisce di femminismo ed affronta anche temi importanti come la crisi di identità di una forchetta diventata giocattolo ma che si crede spazzatura ed il bisogno di amare e di essere amata con la figura di una bambola che per un difetto di fabbricazione nell’apparato vocale non è voluta da nessuno. Diretto da Josh Cooley con l’aiuto del creatore dei precedenti episodi John Lasseter (dimessosi dalla Pixar perché accusato di molestie) il film si avvale anche di una bella fotografia ma il doppiaggio non può più essere affidato allo scomparso Fabrizio Frizzi. La figura della pastorella comunque rende il film attuale con un omaggio alle donne in lotta contro il mondo che le vorrebbe uniformate alla cultura dominante. Insomma la chiusura di una storia che dura da vent’anni dimostra come l’animazione non perde mai di vista la realtà sociale.