Sentenza cassazione – Malattia professionale e nesso causale

Milano, 6.3.2020

Se la malattia correlata alla lavorazione è inserita nelle tabelle Inail e, la stessa, è insorta entro il periodo massimo di indennizzabilità eventualmente previsto, vi è l’applicazione del concetto della presunzione eziologica professionale della patologia sofferta dall’assicurato, il quale dovrà solo dimostrare lo svolgimento della lavorazione indicata in tabella e la malattia – ivi indicata – contratta per essere esonerato dalla prova dell’esistenza del nesso di causalità tra l’una e l’altra, avendo l’ordinamento già compiuto la correlazione causale tra i due termini.
La vicenda è partita dal Tribunale di Napoli a seguito di una causa avviata dagli eredi nei confronti di Inail per l’erogazione della rendita, che ha trovato sentenza favorevole. Successivamente è stata ribaltata dalla Corte territoriale ed infine accolta definitivamente dalla Suprema Corte di Cassazione.

 

  Corte dCass. malattia professionale e nesso causale. Esclusione Sentenza 4 febbraio 2020, n. 2523