Milano, 27.9.2016

Dura condanna da parte della Cisl Lombardia. “Ancora un episodio di gravità inaudita – afferma Osvaldo Domaneschi, segretario generale Cisl Lombardia -. Si usa la violenza per impedire l’attività sindacale e l’esercizio di un diritto. Simili fatti accadono sempre più spesso, soprattutto in realtà che si spacciano per cooperative”. “Chiediamo con urgenza – aggiunge – l’avvio di un tavolo con Regione Lombardia per fare fronte comune e rilanciare il protocollo sottoscritto nel marzo 2015 con le tre centrali cooperative affinché il mondo della cooperazione torni ad essere quello regolamentato e non, come sta accadendo in alcuni settori (logistica e servizi), una realtà di soprusi, sfruttamento e anche violenza”.
In una nota diffusa in serata anche la segretaria generale della Cisl, Annamaria Furlan ed il segretario generale della Fit Cisl, Nico Piras, condannano l’aggressione del delegato della Fit Cisl di Mantova. “Condanniamo fermamente – affermano – questo episodio, tra l’altro il secondo accaduto negli ultimi giorni, ed esprimiamo tutta la nostra solidarietà e vicinanza al nostro delegato. La magistratura e le autorità giudiziarie devono compiere tutti gli accertamenti del caso per identificare gli autori di questa ignobile e violenta aggressione nei confronti di chi esercita liberamente la propria attività sindacale”.