Milano, 3.2.2020
A Mantova e provincia i lavoratori autonomi e somministrati sono circa il 3% degli occupati, pari a circa 5.750 addetti (dato dei primi 3 trimestri 2019), due terzi under 35 e con maggiore presenza di lavoro maschile.
Presupposto fondamentale per la Felsa, il sindacato della Cisl che tutela i lavoratori somministrati, autonomi e atipici, in occasione del rinnovo del contratto dei lavoratori ex-interinali, è stato quello di considerare le agenzie datori di lavoro, in modo da dare piena dignità anche ai lavoratori dipendenti, attraverso un contratto nazionale moderno, potenziato nelle tutele e nelle prestazioni. Tutele che la Cisl di Mantova ha deciso di portate sempre più vicine ai lavoratori, aprendo la sede, ogni mercoledì a partire dalla prossima settimana, a tutti i lavoratori somministrati.
“Allo sportello Cisl potranno trovare aiuto per la gestione delle domande ai fondi bilaterali Ebitemp e Formatemp, oltre che tutte le informazioni in merito al rapporto di lavoro – spiega Emanuele Zelioli, segretario Felsa Cisl Asse del Po -. Altra sfida che la Felsa ha deciso di raccogliere è quella del lavoro autonomo: offrire un luogo di rappresentanza per le partite Iva attraverso l’associazione “Vivace”, una vera e propria community che permette anche di accedere a servizi specifici come la gestione della contabilità e agevolazioni o convenzioni (polizze sanitarie, assistenza legale ecc…”.
Per ulteriori info e dettagli è possibile rivolgersi alla sede Cisl di Mantova.