A un progetto di ricerca lombardo il premio “Carla Passalacqua”

Premiato Francesco Girolimetto, direttore BiblioLavoro

Milano, 27.5.2022

Proseguendo con la positiva esperienza delle due precedenti edizioni (2016 e 2018), la Cisl ha indetto nel giugno 2020 il III Bando in memoria di Carla Passalacqua, storica dirigente Cisl e responsabile anche del Coordinamento nazionale donne dal 1982 al 1992. Persona dalla grande sensibilità sociale, ha profuso in particolare il suo impegno per promuovere il rispetto, l’emancipazione, la tutela e il riconoscimento della parità di genere nel nostro Paese. Scopo del Bando è favorire la conoscenza e l’approfondimento delle tematiche femminili in campo sociale, culturale, economico, sindacale, scientifico e, più in particolare, del mondo del lavoro.

Il Bando, come nella sua consuetudine, prevede l’assegnazione di due borse di studio, destinate a giovani iscritte/i alla Cisl o figlie/figli di iscritti alla Cisl, per l’elaborazione di uno studio/ricerca su un argomento prescelto all’interno delle diverse tematiche relative alla promozione della parità di genere nel nostro Paese.

L’argomento selezionato per questa terza edizione è stato “Il ruolo del sindacato per la promozione delle pari opportunità nella trasformazione digitale e tecnologica del lavoro”.

Conclusa la fase di presentazione delle domande, di selezione e valutazione, il 30 settembre 2020 sul sito della Cisl è stata pubblicata la graduatoria finale che ha visto vincitori e assegnatari delle relative borse di studio su 7 candidati totali:

Francesco Girolimetto (nella foto), attuale direttore di BiblioLavoro (l’associazione culturale promossa dalla Cisl Lombardia) con progetto di ricerca dal titolo “Le lavoratrici delle imprese medio-piccole nel contesto della transizione digitale dei comparti manifatturieri: il ruolo del Sindacato nelle regioni del nuovo triangolo industriale”;
Giulia Sargiacomo con progetto di ricerca su “Smart working e pari opportunità: il nuovo strumento nelle mani del Sindacato”.
Hanno accompagnato i borsisti durante la loro ricerca, in qualità di tutor, rispettivamente (la Prof.ssa Tiziana Catarci, docente universitaria e direttrice del Dipartimento di Ingegneria Informatica, Automatica e Gestionale Antonio Ruberti dell’Università “La Sapienza” di Roma e il professore Aldo Carera, docente universitario presso l’università Cattolica di Milano e presidente della Fondazione “Giulio Pastore”.

Il premio è stato consegnato nel corso del XIX congresso confederale.