Cgil, Cisl, Uil Lombardia e categoria: la scuola aperta è una priorità

I sindacati chiedono alla Regione l’avvio di un confronto

Milano, 24.2.2021

Aprire un tavolo di confronto per un approfondimento degli aspetti di sicurezza e garanzia dei lavoratori, per il coordinamento della campagna vaccinale nelle scuole. E’ la richiesta di sindacati confederali regionali Cgil, Cisl, Uil e delle Federazioni di categoria, Flc Cgil, Cisl Scuola e Uil Scuola Rua a Regione Lombardia.

Nelle ultime settimane i sindacati hanno chiesto ripetutamente che il personale scolastico fosse individuato fra i target prioritari della campagna vaccinale anti Covid-19, considerando che la scuola è una delle infrastrutture di maggiore impatto sociale, con alta densità relazionale e, dunque, con particolare rischio di diffusione del contagio.
“Invece – scrivono in una nota unitaria – nonostante l’inserimento del personale della scuola nelle priorità del piano nazionale, permane in Lombardia una situazione di assenza di chiare indicazioni su modalità di adesione e prenotazione, luoghi e programma di somministrazione del vaccino che non si comprendono nemmeno per rapporto alle dichiarate criticità sull’approvvigionamento delle dosi”.
“La scuola e le politiche educative devono essere una priorità assoluta – affermano -, per assicurare non solo la continuità formativa durante la pandemia, ma anche per investire sul futuro”. Da qui la richiesta a Palazzo Lombardia di aprire un tavolo di confronto.