Cisl Medici Lombardia: ai medici nelle fasce d’età a rischio compiti di consulenza

Mazzacane: possiedono esperienze, conoscenze e capacità decisionale, ma devono essere tutelati riducendo loro il tempo di esposizione al rischio

Milano, 9.4.2020

“Il contributo di tutti medici, anche nelle fasce d’età più elevate è di vitale importanza nella lotta contro il Covid-19. Non abbiamo sufficienti ricambi e l’età media dei medici in servizio attivo è mediamente alta. I medici maturi possiedono esperienze, conoscenze e capacità decisionale,ma devono essere tutelati riducendo loro il tempo di esposizione al rischio”. Così il segretario generale della Cisl Medici Lombardia, Danilo Mazzacane, che propone di affidare ai medici delle fasce di età a rischio compiti di consulenza.


I dati dell’Iss indicano che in Italia l’età mediana dei pazienti con Covid-19 è di 62 anni. La letalità della malattia è pari al 2,3 % nella fascia 50-59 anni e dell’8%nella fascia 60-69 anni. Circa il 10% dei casi sono stati diagnosticati tra gli operatori sanitari . La letalità negli operatori sanitari è pari all’1% nella fascia 60-69 anni e dell’11% nella fascia 70-79 anni. Ad oggi i medici caduti nel corso dell’epidemia sono 100.

“La pandemia ha creato una grave carenza di personale medico, anche perché si contagiano e si ammalano – spiega Mazzacane – . E’ di fondamentale importanza la massima sicurezza della salute di tutti i medici in servizio attivo, mediante l’utilizzo dei dispositivi di protezione individuale e dei test specifici di controllo, nelle situazioni di criticità conosciute ed indicate dall’Iss e dall’Oms, ma al contempo prevenendo ogni possibile forma di contagio in ambito lavorativo e socio-familiare”.
“Un utile e sicuro impiego dei medici compresi nelle fasce di età a maggior rischio – propone Mazzacane – potrebbe essere quello di affidare loro il compito di consulto a favore dei colleghi meno esperti, dei dirigenti e dei manager, di comunicare con le famiglie dei pazienti ,di aiutare a risolvere problemi organizzativi utilizzando al meglio le risorse disponibili”.