Contrattazione, Fim e Fiom Lombardia siglano accordo di gruppo con Cifa Spa

Milano, 19.9.2018

Il Coordinamento sindacale di Fim e Fiom Lombardia e la direzione aziendale Cifa Spa hanno siglato l’accordo sul rinnovo del contratto di gruppo. L’azienda, che produce betoniere e pompe autocarrate, occupa circa 600 lavoratori divisi nei siti di Senago (Mi) e Castiglione delle Stiviere (Mn). L’accordo, approvato a larghissima maggioranza dalle lavoratrici e dai lavoratori, prevede diverse migliorie sia dal punto di vista salariale che normativo.
Il premio di risultato, costruito sui parametri di fatturato, qualità e assiduità, raggiungerà a regime la cifra di 1500 euro a fronte dei 1000 euro medi oggi percepiti. Viene inoltre stabilita la possibilità, tramite scelta volontaria, di trasformare parte del premio, fino al totale dell’importo, in forme di welfare beneficiando di ulteriore detassazione e di una quota aggiuntiva pari al 10% del risparmio aziendale prodotto dalla normativa fiscale di vantaggio.

Viene innalzato il contributo aziendale a favore degli aderenti al fondo di previdenza complementare Cometa, che passa dal 2% previsto dal contratto nazionale al 2,2% in modo da incentivare l’adesione a uno strumento fondamentale per la tutela della previdenza delle lavoratrici e dei lavoratori.
Andrea Donegà, segretario generale della Fim Cisl Lombardia, e Alberto Larghi, segretario Fiom Cgil Lombardia, esprimono soddisfazione per l’intesa raggiunta: “Dopo un periodo di forte difficoltà in cui l’azienda ha operato pesanti ristrutturazioni – affermano – questo accordo segna un rilancio e un punto di partenza per avviare relazioni industriali partecipative che puntino a un maggior coinvolgimento dei lavoratori, tramite i sindacati, nell’organizzazione aziendale”. “Oltre all’aumento salariale – aggiungono – siamo soddisfatti di aver potenziato il fondo Cometa e di essere riusciti a costruire un ruolo da protagonisti per i lavoratori nella gestione della formazione all’interno dell’impresa: due interventi che ci consentono di guardare con positività al futuro”.
Altro punto qualificante dell’accordo riguarda l’attenzione che viene posta sul tema della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, prevedendo un maggior coinvolgimento dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza nelle attività di prevenzione, un riconoscimento visivo degli stessi tramite un elemento accessorio dell’abbigliamento e l’attivazione della commissione sui “quasi infortuni” via per intervenire e rimuovere le potenziali cause di infortunio.

Vengono attivate altre commissioni per rafforzare la partecipazione dei lavoratori alle dinamiche aziendali, come la commissione “qualità” e la “commissione formazione” con il compito di legare i percorsi formativi dei lavoratori alle traiettorie di sviluppo e di investimento dell’impresa per elevare il punto di equilibrio tra fabbisogno dell’azienda e competenze necessarie.
Inoltre, con il contratto, la direzione aziendale ha recepito in totola dichiarazione congiunta di Cgil Cisl Uil e Confindustria del 25 gennaio 2016, in merito alla pari dignità e alle molestie sui luoghi di lavoro.
Fim e Fiom hanno deciso di destinare le “quote contratto”, che i lavoratori non iscritti al sindacato potranno versare a fronte del beneficio di godere dei risultati prodotti dal contratto, all’associazione “Vento di Terra”, onlus di Rozzano che si occupa di sostegno ai profughi siriani, la maggior parte bambini.