Contratto Legno, verso lo sciopero del 21 febbraio

Milano, 22.1.2020

In preparazione allo sciopero di 8 ore del 21 febbraio, proclamato per protestare contro l’abbandono del tavolo di trattativa sul rinnovo del contratto da parte di Federlegno, i sindacati regionali di categoria Feneal Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil, hanno convocato l’attivo unitario delle delegate e delegati del settore Legno, domani mattina presso la Camera del Lavoro di Monza.
“L’abbandono del tavolo delle trattative da parte di Federlegno è un atto gravissimo – afferma Armando Busnelli, segretario regionale Filca Cisl Lombardia – che dimostra lo scarso valore che la controparte attribuisce alle relazioni industriali e si è compiuto a fronte della nostra risposta negativa alla richiesta di ampliare il lavoro precario a disposizione delle aziende”.
“Negli 11 incontri svolti in 8 mesi di trattativa – aggiunge – come organizzazioni sindacali abbiamo dimostrato disponibilità nel trovare soluzioni condivise alle esigenze di ampliare le politiche del lavoro delle imprese, chiedendo però che le forme di assunzione diverse dal tempo indeterminato fossero contenute in una percentuale definita contrattualmente e frutto di una condivisione nelle singole aziende con le Rsu e i sindacati territoriali”. Federlegno, invece, non ha manifestato, secondo i sindacati, alcuna apertura sulle diverse articolazioni della nostra piattaforma: salute e sicurezza, maternità e paternità, orario di lavoro, aumenti salariali, welfare, formazione, bilateralità.
L’attivo di domani a Monza discuterà delle modalità organizzative dello sciopero del 21 febbraio prossimo a partire dai presidi che nella stessa mattinata si svolgeranno davanti alle fabbriche dei distretti del Legno della Lombardia.