Coronavirus, gli strumenti della bilateralità a sostegno di lavoratrici, lavoratori e imprese interessate

Milano, 6.3.3020

Vista l’emergenza, dovuta alla necessità di contenere la diffusione del Coronavirus (Covid-19), le associazioni di categoria dell’artigianato, Confartigianato, Cna, Casartigiani e Claai, insieme ai sindacati dei lavoratori Cgil, Cisl, Uil hanno siglato nella giornata del 26 febbraio scorso un accordo nazionale interconfederale per rafforzare gli strumenti della bilateralità a sostegno delle lavoratrici dei lavoratori e delle imprese.

L’accordo consente di incrementare di 20 settimane il periodo di sospensione dell’attività aziendale attingendo alle risorse di sostegno al reddito nell’ambito del Fsba (Fondo di solidarietà bilaterale per l’artigianato).

Le imprese artigiane che rientrano nel sistema della bilateralità possono siglare accordi di riduzione o sospensione dell’orario lavorativo richiedendo l’assegno ordinario a copertura parziale della retribuzione persa, aggiungendo le 20 settimane a quelle già consentite dal regolamento Fsba, nell’arco del biennio mobile (100 gg su settimana lavorativa di 5gg, 120 gg su settimana lavorativa di 6gg), con utilizzo subordinato alla sottoscrizione di Accordo ~Sindacale, rispondente ad una nuova causale di sostegno al reddito, denominata “COVID-19 – CORONAVIRUS”.

Tale accordo produrrà effetti dal 26 febbraio al 31 marzo 2020. Gli accordi sindacali si possono sottoscrivere anche in seguito all’inizio della sospensione e prevedere, in via eccezionale, l’interruzione del requisito del limite dei 90 giorni di anzianità aziendale per i lavoratori, purché risultino assunti in data precedente il 26 febbraio 2020.

L’accordo prevede inoltre che Fondartigianato, San.Arti e tutti gli altri strumenti della bilateralità, ciascuno per le proprie competenze, con tempestività definiscano specifici interventi a favore di lavoratori e imprese per fronteggiare e arginare il Coronavirus.

 

VISITA IL SITO DEL FSBA – Fondo di solidarietà bilaterale per l’artigianato

LEGGI – Accordo Interconfederale 26.02.2020