Covid-19, Cisl: prorogare il congedo per la quarantena dei figli

La misura, prevista dal decreto Cura Italia, era in vigore fino al 31 dicembre 2020

Milano, 12.2.2021

La Cisl sollecita una proroga del congedo Covid per la quarantena fiduciaria dei figli under-16. “Le famiglie da gennaio stanno faticando ad occuparsi dei propri figli che non possono frequentare le lezioni perché in quarantena – sottolinea in una nota il segretario confederale della Cisl, Andrea Cuccello -. Il congedo Covid previsto dal decreto “Cura Italia” è infatti terminato a dicembre 2020 e non è mai stato riproposto. Si dia un segnale chiaro alle famiglie, potenziando i congedi parentali nella direzione indicata dalla direttiva europea sul Work life Balance e si proroghi subito il congedo Covid per quarantena dei figli”.

Grandi le difficoltà delle famiglie, anche in Lombardia, dove la pandemia ha già cominciato a produrre i suoi effetti anche sull’economia. 

“Gli effetti economici, occupazionali e sociali connessi all’emergenza sanitaria preoccupano molto per il rischio che possano tradursi in un aumento delle disuguaglianze tra uomini e donne, tra i lavoratori con contratti precari e rapporti a tempo indeterminato, fra chi può accedere ad ammortizzatori sociali e chi no, in riferimento ai diversi settori mercelogici, tra chi può lavorare in “sicurezza” da casa e chi deve spostarsi e lavorare in presenza”, sottolinea Paola Gilardoni, segretario regionale Cisl Lombardia, aggiungendo che il venir meno del congedo a causa della quarantena fiduciaria dei figli under-16. espone i genitori e prevalentemente le madri lavoratrici ad una ulteriore incertezza.

Secondo la Cisl Lombardia, in attesa di decisioni del nuovo governo Regione Lombardia potrebbe comunque intervenire a sostegno famiglie con dedicati strumenti di conciliazione.

“In Lombardia è necessario aggiornare al nuovo contesto e bisogni delle famiglie, la programmazione delle politiche e misure di conciliazione dei tempi di vita e lavoro a partire da un rifinanziamento dei piani. territoriali Ad oggi sono previsti poco meno di 2 milioni di euro per il 2021 e 2022 – spiega Gilardoni -. Si potrebbe  fare ricorso anche alle risorse europee per rafforzare servizi sul territorio di cura e assistenza ai bambini e sostenere le famiglie”.

GUARDA IL SERVIZIO AL TGR LOMBARDIA (MINUTO 13 CIRCA)

https://www.rainews.it/tgr/lombardia/notiziari/index.html?/tgr/video/2021/02/ContentItem-00d638bd-8868-4d85-86e9-e1c271073ffb.html