Domani giornata nazionale di mobilitazione per i diritti dei vigili del fuoco

Fns Cisl Lombardia: aumenti retributivi più equi e 6 scatti a fini pensionistici per tutti

Milano, 21.7.2020

Domani sarà una giornata di mobilitazione nazionale per i diritti dei vigili del fuoco. Dopo decenni di profonde disparità economiche con gli altri Corpi dello Stato, anche grazie alle rivendicazioni della Fns Cisl, il governo ha deciso unilateramente di stanziare 165 milioni di euro per valorizzare le retribuzioni dei Vigili del Fuoco, senza però coinvolgere il sindacato attraverso la contrattazione.

Il risultato? Aumenti di soli 13 euro lordi per il personale più giovane al di sotto dei 13 anni di servizio.

“Nessuna risorsa è stata stanziata – afferma Maurizio Giardina, segretario generale Fns Cisl Lombardia – per gli aspetti previdenziali che tuttora pongono il personale del Corpo Nazionale ai livelli pensionistici più bassi del settore della sicurezza e del soccorso pubblico”.

La Fns Cisl chiede che attraverso la presentazioni di emendamenti al Decreto Semplificazione, in discussione in questi giorni, si possa ottenere:

  • una risposta retributiva più equa per il personale
  • l’attribuzione dei cosiddetti sei scatti ai fini pensionistici per tutti i Vigili del Fuoco.

“Siamo impegnati a sensibilizzare i parlamentari locali e i consiglieri regionali del territorio lombardo – conclude Giardina – affinché estendano a loro volta l’iniziativa ai gruppi parlamentari di riferimento che interverranno nella suindicata discussione del testo in parlamento. Lo riteniamo un doveroso atto nei confronti di una categoria di lavoratori che è costantemente a rischio ed è essenziale per il nostro Paese”.