Emergenza Coronavirus, lunedì 24 sindacati in Regione

Milano, 22.2.2020

A seguito della manifestazione e dell’estensione di contagi dovuti al Coronavirus in alcune zone della Lombardia, Cgil, Cisl e Uil Lombardia si sono messi immediatamente in contatto con la Regione e con le segreterie nazionali per conoscere le azioni e misure che la Giunta regionale e il Governo stanno mettendo in campo per far fronte all’emergenza.
In particolare hanno rappresentato al presidente Fontana la necessità di: da un lato, di dare la più immediata, diffusa ed esaustiva informazione ai lavoratori e alle lavoratrici che (in base alle ordinanze già emesse e a quelle che si rendesse necessario emettere nelle prossime ore) a partire da lunedì non dovranno recarsi al lavoro per un tempo ad oggi indeterminato; dall’altro di istituire con urgenza un tavolo per condividere, anche con le associazioni imprenditoriali, gli strumenti ordinari e straordinari più idonei per la gestione dell’emergenza lavorativa, che si aggiunge a quella sanitaria.

La Presidenza della Giunta Regionale ha comunicato la convocazione del tavolo richiesto dai sindacati per lunedi 24 febbraio.

“Nel contempo – scrivono in una nota i segretari generali di Cgil, Cisl, Uil Lombardia, Elena Lattuada, Ugo Duci e Danilo Margaritella – riteniamo che, come Cgil, Cisl e Uil sia necessario adottare comportamenti e azioni uniformi in merito alle diverse attività sindacali che le categorie e i territori mettono in campo”. “A tal fine invitiamo tutte le strutture a valutare l’opportunità di non convocare nè indire assemblee, attivi, manifestazioni, presidii e quant’altro, che non siano assolutamente necessarie e urgenti. Questo ovviamente vale in maniera tassativa e inderogabile per le zone oggetto delle ordinanze restrittive”.
Cgil, Cisl e Uil Lombardia esprimono la loro vicinanza, la solidarietà e la gratitudine a tutti i lavoratori e le lavoratrici che operano nei servizi sanitari, comunali, di emergenza urgenza e protezione civile che, in queste ore, sono in campo con professionalità e dedizione per fronteggiare le conseguenze dell’emergenza sanitaria che ha colpito alcune zone della nostra regione.