Firmato il nuovo contratto dei medici, dopo 10 anni di attesa

Milano, 24.7.2019

Firmato questa notte all’Aran il rinnovo del contratto dei medici e dirigenti del servizio sanitario nazionale, dopo un’attesa di 10 anni. Il contratto riguarda circa 130mila professionisti della sanità. L’ipotesi di rinnovo, relativa al triennio 2016-18 prevede un aumento medio pro capite di 200 euro al mese.
“Dopo mesi di sostanziale stallo – commenta Biagio Papotto, segretario generale Cisl Medici – le ultime due settimane hanno visto l’Aran finalmente avvicinarsi alle posizioni caparbiamente sostenute dalla nostra federazione, a volte anche, purtroppo, nella quasi totale solitudine. Grazie all’ostinata volontà della Cisl Medici, però, possiamo registrare con sincera soddisfazione le nuove previsioni per i nostri giovani colleghi, finalmente più motivati ad accostarsi alla professione di medico pubblico”.

I sindacati hanno ottenuto che le aziende sanitarie garantiscano ai medici con 5 anni di servizio una posizione ed una retribuzione adeguate.
Sono previste, inoltre, apposite clausole di garanzia per preservare i fondi professionali dalla possibilità di “commistione”.

Adeguatamente finanziato il disagio lavorativo su esplicita richiesta della Cisl Medici: indennità notturna, straordinario, guardie, in particolare le guardie del Pronto Soccorso.