First Cisl Lombardia: riformare il contratto del credito

Milano, 14.6.2018

Il contratto del credito va riformato e il Paese ha bisogno di un settore bancario più equo e sostenibile. Non è possibile limitare piattaforma e discussioni esclusivamente a temi contrattuali tradizionali, trascurando di fatto i fondamentali del sistema, a partire dal ruolo delle banche, dal coinvolgimento e dalla partecipazione dei lavoratori, dalla necessità di recuperare credibilità”.  Cosi Andrea Battistini, segretario generale First Cisl Lombardia, in merito alla nota congiunta delle organizzazioni sindacali circa la richiesta da parte dell’Abi di prorogare di un anno la scadenza del contratto nazionale di lavoro.

” Le continue riorganizzazioni aziendali e la digitalizzazione costituiscono delle sfide: all’occupazione, alle professionalità e alle condizioni di lavoro. Tutto ciò richiede nuovi strumenti contrattuali e un sistema di relazioni industriali maturo e consapevole del proprio ruolo in un momento di grandi cambiamenti come quello attuale. La proposta sindacale di prorogare di 6 mesi anziché 12 i termini entro i quali effettuare le disdette dei contratti stessi – conclude Battistini – permetterà, quindi, di definire una piattaforma adeguata alle reali necessità oltre alla possibilità di condividerla con tutti i lavoratori del settore”.