Il 30 giugno sciopero nel settore elettrico e del gas

Sindacati: cancellare l’articolo 177 del Codice Appalti

Milano, 28.6.2021

“Quello del 30 giugno sarà uno sciopero necessario. L’articolo 177 del codice degli appalti deve essere cancellato, come è ormai noto la sua applicazione obbligherà le aziende concessionarie ad esternalizzare l’80% di tutte le attività, anche nei casi in cui vengano svolte dal proprio personale. Una norma che avrà ricadute drammatiche di personale nelle aziende elettriche e del gas, con una prospettiva che segnerà la perdita di quasi 150 mila posti di lavoro se non si interverrà immediatamente”. Così Filctem Cgil, Femca e Flaei Cisl, Uiltec Uil in una nota unitaria.

“Il rischio è la desertificazione e destrutturazione dei servizi pubblici essenziali – spiegano -, lo smembramento delle aziende più importanti che finora hanno garantito un’attività altamente qualificata, la destrutturazione dei contratti nazionali. A perdere il lavoro saranno quelle persone che hanno aiutato il Paese nel momento più buio, garantendo durante la pandemia la piena efficienza dei servizi elettrici e del gas”.

Per questo motivo mercoledì 30 giugno sarà sciopero nazionale di 8 ore, con presidi delle lavoratrici e dei lavoratori davanti alle prefetture, in Lombardia e in tutta Italia, nel pieno rispetto delle regole di distanziamento.