Infortunio mortale alla Cifa di Castiglione delle Stiviere

Donegà: occorre un’azione sinergica per la prevenzione degli infortuni sul lavoro

Milano, 29.10.2020

Infortunio mortale questa mattina alla Cifa di Castiglione delle Stiviere (Mantova). A perdere la vita un lavoratore di un’impresa esterna. Le autorità competenti stanno ancora ricostruendo quanto accaduto.
“Attendiamo di conoscere meglio la dinamica dell’infortunio – afferma Andrea Donegà, segretario generale della Fim Cisl Lombardia -. Ci stringiamo ai familiari del lavoratore colpito e sollecitiamo una volta di più un’azione sinergica per porre fine al dramma degli incidenti e dei morti sul lavoro”.

“Nel periodo gennaio-agosto 2020 in Lombardia nel settore industria e artigianato abbiamo contato circa 17.000 infortuni (il 25% del totale) di cui ben 68 con esito mortale (il 35% del totale). Numeri drammatici, considerato anche il lockdown, che necessitano un’azione di sinergia tra tutti i soggetti istituzionali coinvolti, rafforzando anche l’attività ispettiva e aumentando le risorse per interventi di formazione e sensibilizzazione”.
Salute e sicurezza, sottolinea il segretario generale della Fim Cisl Lombardia, “sono i diritti più importanti di ogni lavoratore, vengono prima anche del salario”.

Il 5 novembre i metalmeccanici sciopereranno per riaprire la trattativa di rinnovo del contratto nazionale, fatta saltare dagli industriali. “Il contratto è un momento fondamentale anche per rimettere al centro una maggior attenzione per il capitolo su salute e sicurezza , temi su cui occorre investire tanto in termini economici quanto in termini di formazione – sottolinea Donegà -. La crisi economica e le grandi incertezze che stiamo vivendo non possono essere l’occasione per arretrare su quello che per noi rappresenta un valore di civiltà e la massima forma di rispetto della dignità delle persone. La salute e la sicurezza, oltre a essere un patrimonio di futuro da custodire, non devono mai essere ascritti al capitolo dei costi, dal momento che è dimostrato che le aziende che investono in questa direzione sono quelle che hanno migliori performance. Una strada dunque che conviene battere con forza dal momento che tutti ne possono uscire vincenti”.