Intesa con Inail e Ance lombarde per la salute e sicurezza in edilizia

Milano, 2.11.2015
 
Prevenire i rischi e i pericoli nei cantieri edili risolvendoli alla fonte, informare e formare i tecnici e gli operai del settore edile al fine di evidenziare i rischi derivanti dall’attività lavorativa  e le misure necessarie per neutralizzarli. Sono gli obiettivi del protocollo d’intesa triennale sottoscritto questa mattina tra Inail Lombardia, sindacati di categoria Fillea Cgil, Filca Cisl e Feneal Uil regionali e Ance, con il quale le parti coinvolte si sono impegnate a realizzare gli interventi previsti dal programma “Edilizia sicura”. Sulla base delle positive esperienze di collaborazione già attuate negli ultimi anni, anche il protocollo lombardo intende avviare iniziative territoriali mirate a diffondere la cultura sicurezza nel campo dell’edilizia, con riferimento a due filoni d’intervento: divulgare i contenuti e le modalità di attivazione della procedura  di asseverazione per le imprese edili, che certifica l’adozione corretta ed efficace di un modello organizzativo e gestionale  della salute e della sicurezza sul lavoro, esportare ad altri cantieri l’innovativa metodologia della formazione “on the job, quando serve e dove serve” sperimentata con successo nei cantieri connessi alla realizzazione di Expo 2015. “Il protocollo sottoscritto con Ance e Inail è un contributo importante del sindacato degli edili che, con grande convinzione, conferma il proprio impegno su un tema assolutamente prioritario, ovvero la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro e in particolare nei cantieri edili”, afferma Francesco Bianchi, segretario generale Filca Cisl Lombardia. “Obiettivo finale – aggiunge – dev’essere avere cantieri a infortuni zero, come il cantiere di Expo 2015,  che non ha registrato infortuni mortali, grazie anche al ruolo svolto dalle parti sociali, dagli enti bilaterali e dagli organi preposti al controllo e alla prevenzione in materia di ambiente di lavoro e sicurezza”.