La Cisl Lombardia ricorda Domenico Pesenti

Duci: si è speso senza risparmiarsi per i diritti dei lavoratori e la loro emancipazione

Milano, 1.6.2022

La Cisl Lombardia ricorda Domenico Pesenti, scomparso nella notte, già segretario della confederazione regionale nei primi anni 2000 e da sempre impegnato al servizio dei lavoratori e dei pensionati. “Un sindacalista che si è speso senza risparmiarsi per i diritti dei lavoratori e la loro emancipazione”, lo ricorda il segretario generale della Cisl Lombardia, Ugo Duci.
Era nato nel 1952. Sposato, due figli, viveva a Val Brembilla. A 14 anni aveva cominciato a lavorare in una ditta del paese (la Arditi) nel settore del legno. Nel ’73 aveva portato il sindacato in azienda diventandone delegato. Due anni più tardi era stato chiamato dalla Filca provinciale come operatore. Da lì aveva iniziato un’attività che lo portò a diventare segretario provinciale Filca nell’81 (lavorando tra l’altro alla costituzione prima della Scuola Edile e poi dell’Edilcassa); nel ‘92 membro della segreteria regionale di categoria, l’anno successivo segretario regionale Filca e nel ’99 membro della segreteria confederale lombarda con il ruolo di segretario organizzativo. Era stato eletto segretario generale della Filca Cisl nazionale nel gennaio 2003. Dal dicembre 2007 al dicembre del 2015 era stato anche presidente della Fetbb, la Federazione Europea dei lavoratori dell’edilizia e del legno. Nel 2015 aveva assunto la carica di presidente dell’Inas (prendendo il testimone di Nino Sorgi), l’istituto di assistenza sociale della Cisl, prima della pensione (2018).


Il ricordo della Filca Cisl