La scomparsa di Melino Pillitteri, uno dei protagonisti della storia della Cisl in Lombardia

Milano, 10.10.2018

“Tre i presupposti necessari per fare di fare sindacato: uno, l’organizzazione; due, la controparte; tre, la capacità di rivendicare e quindi di essere interprete delle esigenze di chi rappresenti”, così Melino Pillitteri, segretario generale della Cisl Lombardia negli anni caldi 1978-1983,  scomparso ieri a 89 anni, delineava i tratti dell’agire sindacale nell’intervista raccolta nel libro “Impegno e passione”  edito da BiblioLavoro.

Nato a Pinerolo, in provincia di Torino, Pillitteri era stato tra i primi ad entrare in Cisl dopo la sua fondazione nel 1950. Nel 1955 era stato eletto segretario generale dell’Unione sindacale provinciale Cisl di Rovigo. Nel 1961 fu chiamato a Brescia ad assumere la carica di segretario generale dell’Unione sindacale provinciale Cisl di Brescia e successivamente nel 1976 entra nella segreteria della Cisl Lombardia, che poi guiderà come segretario generale dal 1978 al 1983. Nel 1983 fu eletto presidente dell’Inas Cisl, il patronato della Cisl, carica che lasciò nel 1993 quando fu eletto segretario generale della Federazione Nazionale Pensionati della Cisl. Dal 1955 ha sempre fatto parte del Consiglio generale confederale della Cisl e del Comitato esecutivo.

“Io credo che tutta la Cisl condivida un substrato di ideali che vincola, che avvicina, che unisce …- afferma Pillitteri nel libro di Costantino Corbari -. Noi abbiamo un ceppo tutto nostro, costruito da noi, nel quale l’incompatibilità, l’autonomia, sono elementi forti della cultura della Cisl”.

La Cisl Lombardia ricorda con grande affetto e gratitudine l’impegno di Melino Pillitteri, uomo che ha dato tanto al suo sindacato, grande esempio di coerenza, entusiasmo e visione progettuale. “L’esperienza sindacale è la mia vita, tutto”, diceva Pillitteri, che infatti ha sempre seguito con grande passione e interesse le dinamiche e le vicende della sua Cisl. “E’ un esempio di sindacalista, cislino “fin nel midollo”, cui rifarsi anche oggi – afferma Ugo Duci, segretario generale della Cisl Lombardia -. Tempo e contesto sono profondamente cambiati, ma richiedono lo stesso impegno, la stessa passione e, soprattutto, lo stesso spirito di autentico servizio agli altri, che Melino ha sempre messo in campo in tutti i ruoli che la Cisl gli ha chiesto di svolgere”.