Lavoratori Don Gnocchi in piazza per difendere il contratto

Milano, 11.12.2015
 
Si è tenuto nella mattinata di oggi il presidio unitario dei lavoratori e delle lavoratrici della Fondazione Don Gnocchi organizzato dalla Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl della Lombardia in continuità con lo sciopero indetto a livello nazionale, dopo il fallito tentativo di conciliazione al tavolo del ministero del Lavoro. Oltre 500 i lavoratori, arrivati davanti a Palazzo Lombardia dalle diverse sedi lombarde, che hanno ribadito con forza il loro no alla disdetta unilaterale del contratto, al peggioramento delle condizioni di lavoro e alla diminuzione del salario. Al presidio, svoltosi in contemporanea anche davanti alla sede Don Gnocchi di Salice Terme, erano presenti diversi consiglieri regionali che hanno espresso la loro vicinanza ai lavoratori. I sindacati  hanno incontrato i responsabili della direzione generale Salute di Regione Lombardia, che si sono impegnati a trasmettere al presidente Roberto Maroni un report delle problematiche rappresentate dai dipendenti della Fondazione. “Abbiamo chiesto alla delegazione regionale di sollecitare un incontro tra Regione Lombardia e la dirigenza della Fondazione Don Gnocchi per facilitare lo sblocco della vertenza – afferma Antonio Tira, segretario generale Fp cisl Lombardia -. E’ impensabile penalizzare ulteriormente la condizione dei lavoratori, che dal 2013 stanno prestando orario aggiuntivo non retribuito e rinunciando a due giornate di ferie annue, convinti di voler contribuire al rilancio della struttura ed al salvataggio della Fondazione”. Sono ben 5.500 gli operatori sanitari dislocati nelle 27 sedi della Fondazione, di cui quasi la metà in Lombardia. 
 
Guarda le foto