Logistica, Fit Filt e Uilt ricorrono al Tar contro ordinanze regionali

“L’e-commerce senza limiti causa focolai nei magazzini”

Milano, 20.4.2020

Questo pomeriggio Filt Cgil, Fit Cisl Uilt Uil della Lombardia hanno notificato presso il Tar della Lombardia un ricorso formale nei confronti delle ordinanze di Regione Lombardia con cui viene di fatto liberalizzato il commercio on-line in quanto considerate nettamente in contrasto con i diversi decreti del Governo e della presidenza del Consiglio con i quali si limitano una serie di attività produttive per contrastare la diffusione del Covid-19.

“È da settimane – scrivono i sindacati in una nota unitaria – che denunciamo in tutte le sedi il rischio che i magazzini della logistica si trasformino in veri e propri focolai di diffusione del virus contro il quale le nostre comunità si stanno battendo. La permanenza nelle abitazioni ha aumentato fino a raddoppiare le consegne dei fattorini e dei drivers”. “Questo incremento a sua volta intasa i magazzini di pacchi e rende l’attività dei lavoratori frenetica in una condizione in cui non si riesce a rispettare il metro di distanza, spesso non vi sono i Dispositivi di Protezione Individuale e in alcuni casi aziende e sindacati non hanno condiviso le azioni di contrasto alla diffusione del virus – aggiungono -. Il rischio è quello di compromettere tutti gli sforzi fatti finora da tutti i cittadini”.