Mantova, ancora tanti i morti sul lavoro. Cisl rilancia campagna “Io lavoro in sicurezza”

Milano, 26.4.2019

Ancora tanti morti sul lavoro a Mantova dall’inizio dell’anno. Confrontando il mese di febbraio del 2019, l’Inail rileva 4 denunce di infortunio con esito mortale, 3 in più dello stesso periodo 2018. Mantova, dopo Milano, è la provincia con il triste primato degli infortuni mortali, che con il 19% degli accadimenti infortunistici mortali è fra quelle più coinvolte nel quadro regionale.
“Altro dato negativo sono le denunce per infortuni, che fanno segnare il picco di 871 con un incremento di 21 unità gennaio-febbraio 2019 rispetto allo stesso periodo del 2018, che in termini percentuali risulta un +2,5% – spiega Dino Perboni, segretario Cisl Asse del Po -. Questo significa che anche per il 2019 si conferma il trend negativo della situazione degli infortuni a Mantova”.
Anche le denunce per malattia professionale nel 1° bimestre 2019 sullo stesso periodo 2018 hanno un andamento crescente ed è del  20% l’incremento delle denunce su base annua.
“Per tale ragione – ricorda Perboni – come Cisl abbiamo intrapreso, nel 2018 la campagna di sensibilizzazione “Io Lavoro in Sicurezza”,  per far crescere la cultura sulla sicurezza. Non solo, ma abbiamo definito, unitariamente, nel Comitato Provinciale sulla Sicurezza e salute presso l’Ats ex Asl, di riprendere, come fatto alcuni anni fa, da parte dell’Asl oggi Ats Val Padana il percorso di formazione e sensibilizzazione sia dei lavoratori, ed in particolare dei rappresentanti lavoratori sicurezza e dei datori di lavoro”.
Inoltre la Cisl territoriale ha costituito un pool di operatori sindacali esperti sul tema della sicurezza nel lavoro, allo scopo di dare supporto agli Rls e Rlst nei luoghi di lavoro.